Anche quest’anno i City Angels hanno organizzato l’ormai tradizionale pranzo all’Hotel principe di Savoia per la Befana dei Clochard
La Befana dei Clochard
E’ stato lo chef personale del Principe Alberto di Monaco, Christian Garcia a preparare il pranzo per la Befana dei Clochard.
Nelle cucine dell’Hotel Principe di Savoia con lui c’erano anche due chef stellati: come Fabrizio Cadei, executive chef dell’hotel, e Stefano Benedetti, lo chef dei banchetti. La band degli Alta Moda ha allietato il pranzo con diversi brani e ha accompagnato i cantanti che si sono esibiti sul palco.
Seduti ai tavoli c’erano circa duecento persone senza fissa dimora che, per un giorno, hanno gustato un pranzo prelibato servito da camerieri d’eccezione.
I camerieri
A servire ai tavoli c’erano volti della politica milanese a partire dal Governatore Attilio Fontana, agli assessori comunali Marco Granelli, Diana De Marchi e Lamberto Bertolè. C’erano anche i parlamentari Riccardo De Corato, Paolo Grimoldi, Mariastella Gelmini, Andrea Mascaretti e Giusy Versace. Inoltre c’erano l’europarlamentare Gaetano Pedullà, i consiglieri regionali Pierfrancesco Majorino, Chiara Valcepina e Giulio Gallera e l’ex consigliere Dario Violi.
Tra i tavoli c’erano anche personaggi del mondo dello spettacolo come le attrici Maura Anastasia, Silvia Annichiarico e Naike Rivelli. C’erano il tastierista Beppe Carletti dei Nomadi, i cantanti Alberto Fortis, Dario Baldan Bembo e Mario Lavezzi, il critico gastronomico Edoardo Raspelli, il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory, lo stilista Alviero Martini, l’attore e conduttore tv Marco Bellavia.
I commenti
“Un momento importante per dimostrare la nostra vicinanza nei confronti di tutti i cittadini – ha commentato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – anche di quelli che stanno vivendo qualche difficoltà, guardando al futuro con un po’ di ottimismo”
“Il pranzo per i clochard è un gesto di speranza e vicinanza che rende questa giornata ancora più speciale, ricordandoci l’importanza di stare insieme e aiutare chi ha bisogno” ha continuato Fontana.
“Ringraziamo, ancora una volta il presidente Mario Furlan e tutta la sua fantastica squadra – ha concluso – per ciò che compiono quotidianamente a favore delle persone in grave difficoltà. Un impegno preziosissimo e quanto mai utile”
“Abbiamo accolto già 500 persone nuove, non conosciute dal sistema dei servizi – ha spiegato L’assessore al Welfare del Comune di Milano Lamberto Bertolè – questo significa che ogni anno alcune persone arrivano e altre riescono a trovare delle situazioni un po’ più stabili. C’è un certo ricambio, stiamo potenziando i centri, ne apriremo altri la settimana prossima”.
“Purtroppo è in aumento il numero dei senzatetto a Milano – ha spiegato Mario Furlan – Noi abbiamo notato in particolare un aumento dei senzatetto italiani e anche un po’ delle donne, che è una cosa curiosa. Per strada, spiega, si trovano anche manager o imprenditori che magari hanno perso tutto e non hanno una rete familiare di supporto.
“I senzatetto sono in crescita, soprattutto tra gli italiani, e si assiste a un incremento ancora più marcato della povertà tra chi, pur avendo una casa, fatica a sbarcare il lunario – ha continuato Furlan – È un fenomeno preoccupante e in costante aumento. Alla politica chiediamo di prestare maggiore attenzione agli ultimi, di stare meno nei palazzi e più sulla strada”.
I City Angels
Sono ormai 14 anni che i City Angels organizzano la Befana dei Clochard. E sono 30 anni che l’associazione di Mario Furlan si occupa dei senzatetto. I City Angels sono nati nel 1994 e da allora aiutano chiunque abbia bisogno. Con la loro giubba rossa e il casco blu battono i marciapiedi distribuendo cibo, vestiti, coperte e sorrisi a chi ne è privo. Inoltre ospitano e assistono nella ricerca di un lavoro e di una casa nei loro centri di accoglienza. I City Angels aiutano migranti, etilisti, tossicodipendenti, prostitute e chiunque necessiti di aiuto. Inoltre svolgono un’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità e di presidio del territorio in collaborazione con le forze dell’ordine.
Milano 7 gennaio 2025