Le ragazze di D’Aniello battono Taiwan nella finalina per il terzo posto ed è arrivato il bronzo per le pallavoliste azzurre.
Bronzo per le pallavoliste azzurre
Le giovani atlete under 17 dopo aver perso il primo periodo, hanno rimontato, vinto 3 a 1 ed è arrivato il bronzo per le pallavoliste azzurre. Nella finale per il primo posto ha vinto la Cina battendo il Giappone con un secco 3 a 0.
Il primo campionato mondiale di pallavolo femminile under 17 è finito, la Cina ha vinto la medaglia d’oro, il Giappone la medaglia d’argento e l’italia quella di bronzo.
Taiwan aveva perso l’altra semifinale contro la Cina per 3 a 0 (25-17, 25-15, 25-19).
Ludovica Tosini è stata la migliore in campo e ha realizzato 23 punti. Ma anche Stella Caruso, 14 punti, e Rebecca Aimaretti con 11, hanno giocato un’ottima partita. La nazionale under 17 è riuscita a compensare i suoi difetti in ricezione e qualche errore di troppo con un buon attacco. Tutta la squadra ha dato il massimo a partire da Tosini, spesso protagonista, o Alessia Manda, ottima nella distribuzione in palleggio, ma autrice anche di tre muri.
Il tabellino
Italia – Taiwan 3 a 1 con i parziali di 19-25, 25-17, 25-20 e 25-22. La partita al Coliseo Eduardo Dibos di lima è durata un’ora e 22 minuti.
Italia: Guerra 9, Caruso 14, Mori 2, Viti 4, Aimaretti 11, Hernandez n.e., Tosini 23, Manda 4, Cornelli (L), Zanella, Di Napoli 1, Massaglia 1. All. D’Aniello.
Taiwan: Xu n.e., Chiu 2, Y. Chen 15, P. Chen 15, X. Chen, Hsuen, Han n.e., Chang 2, Chou 10, Ma 10, Li (L), T. Wu 8. All. M. Wu.
La semifinale
Venerdì 23 agosto le azzurre avevano perso l’unica partita del torneo mondiale, quella contro il Giappone che l’ha escluse dalla finale per l’oro e relegate alla finalina per il bronzo. Troppo forte il Giappone e le ragazze di D’Aniello hanno dovuto arrendersi 1 a 3. E’ stata una partita difficile e complicata con le giapponesi che hanno subito preso in mano il gioco e vinto i primi due periodi. Poi le azzurre hanno rialzato la testa e hanno vinto il terzo periodo, ma le giapponesi nel quarto hanno accelerato e vinto meritatamente.
Il capitano Ludovica Tosini è stata la miglior realizzatrice delle azzurre con 20 punti messi a segno, seguita in doppia cifra dalle giapponesi Nakayama e Kudo (15) e Mikozami (13).
E’ stato il Giappone a spingere forte sull’acceleratore a inizio primo set e a portarsi subito sopra (2-7). Migliore il gioco delle asiatiche che a metà parziale sono riuscite ad allungare a +6 sulle azzurre (6-12). L’Italia in difficoltà non è riuscita a trovare le contromisure e il Giappone è volato via (11-19), prima di chiudere agevolmente sul 17-25.
Dopo essere state ferme a quota 4 a inizio seconda frazione di gioco è stata nuovamente la formazione giapponese a trovare lo sprint e le atlete di coach Saegusa sono infatti scappate via (4-6, 6-10); come successo nel set precedente, qualche passaggio a vuoto di Tosini e compagne e la le asiatiche ne hanno approfittato passando dal 8-14 al 11-19.
Sul finale niente da fare per le azzurrine che non sono riuscite a risalire nel punteggio, lasciando sempre più campo alle rivali che sono riuscite a chiudere agevolmente il parziale sul 11-25. Italia-Giappone 0-2. Reazione azzurra che arriva nel terzo set, dopo l’iniziale break del Giappone (0-4) l’Italia si è riaccesa fino a ritrovare la parità sul 8-8. La battaglia punto a punto è poi proseguita passando dal 11-11 al 14-14.
Verso il finale di frazione sono state le atlete di coach D’Aniello a scappare e a imporre un importante break che ha portato le azzurre sul 18-14. Concentrata l’Italia a non far tornare a contatto il Giappone e, forti del vantaggio acquisito, le azzurre sono riuscite a portarsi sul 22-18, prima di chiudere il set sul 25-20. Italia-Giappone 1-2.
Quarta frazione di gioco che è stata la più equilibrata della gara e che ha visto le due compagini passare inizialmente dal 3-3, 8-8, al 13-13. Verso il finale è stata l’Italia a trovare un importante break che ha portato Tosini e compagne a +3 sul Giappone (20-17). Brava però la formazione asiatica a ristabilire subito la parità a quota 20.
Nel momento decisivo del match è stato però il Giappone, dopo esser stato fermo sul 22-22, a trovare spazio e a infliggere un contro break alle azzurre che gli ha consentito di portarsi sul 22-24; un ace di Mizokami ha chiuso il match sul 22-25 Giappone, spegnendo di fatto ogni speranza di rimonta all’Italia. Italia-Giappone 1-3, alle asiatiche il pass per la finalissima europea, l’Italia in campo invece per il bronzo.
Il tabellino
Italia Giappone 1-3 (17-25, 11-25, 25-20, 22-25)
Italia: Manda 3, Tosini 19, Mori 8, Massaglia 2, Caruso 9, Guerra 5, Cornelli (L). Viti 3, Aimaretti 5, Hernandez, Zanella, Di Napoli. All. D’Aniello.
Giappone: Toki 3, Nakayama 15, Kumagai 8, Kudo 15, Mcallister 7, Mizokami 13, Semba (L). Yoritomi 2. N.e. Miyajima, Suzuki, Sahara, Yoshida. All. Seagusa.
Durata set: 21’, 19’, 26’, 26’ Tot: 92′
ARBITRI: Michelle Prater (USA), German Bobadilla Junca (COL).
Italia:2 a, 9 bs, 16 mv, 32 et.
Giappone: 11 a, 4 bs, 5 mv, 21 et.
Somma Lombardo 25 agosto 2024