Patto Nord congresso Treviglio: Grimoldi annuncia 300 amministratori
Il Patto Nord congresso Treviglio segna la nascita ufficiale del nuovo movimento politico.
Patto Nord, il leader Paolo Grimoldi ha presentato l’assise fondativa che si terrà il 15 e 16 novembre 2025.
L’evento si svolgerà a Treviglio, in provincia di Bergamo.
Il partito rappresenta già circa 300 amministratori locali tra sindaci, assessori e consiglieri.
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La nascita di Patto per il Nord
Il Patto Nord congresso Treviglio è il momento fondativo di una confederazione di 30 sigle.
Dentro ci sono liste civiche, associazioni e movimenti territoriali.
Tra i nomi più noti: Rete 22 ottobre di Giancarlo Pagliarini, Grande Nord di Roberto Bernardelli e l’associazione Gianfranco Miglio.
Molti di questi gruppi non avevano mai fatto politica prima.
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Gli obiettivi dichiarati da Grimoldi
Grimoldi ha spiegato che il Patto Nord nasce per dare risposte concrete.
“Ci occupiamo di chi lavora e ha lavorato nella parte più produttiva del Paese, il Nord”.
Secondo il leader, nessuno parla più delle questioni del Nord.
Il movimento vuole riportare al centro i temi economici e sociali.
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Patto Nord congresso Treviglio: i numeri
In pochi mesi il Patto Nord è arrivato in 56 province del Nord.
Oggi rappresenta circa 300 amministratori locali in carica.
Un risultato importante per un movimento nato da poco.
La crescita dimostra la domanda di rappresentanza politica nel territorio.
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Le critiche alla politica nazionale
Grimoldi ha criticato le scelte del governo centrale.
“Non si possono spendere 14 miliardi per un ponte mentre al Nord mancano servizi essenziali”.
Ha citato le liste d’attesa della sanità, ormai arrivate a un anno anche nelle regioni più avanzate.
Ha denunciato il caro-vita e il peso fiscale che grava sui lavoratori.
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Gli ospiti del congresso
Il Patto Nord congresso Treviglio vedrà la presenza di leader nazionali.
Sono attesi Carlo Calenda, Marco Rizzo, Luigi Marattin e Michele Boldrin.
Parteciperanno anche esponenti di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Partito Democratico.
Per il Pd ci sarà l’ex sindaco di Brescia Emilio Del Bono.
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Un confronto aperto con tutte le forze politiche
Grimoldi ha invitato tutte le forze politiche.
L’obiettivo è discutere dei problemi reali della parte produttiva del Paese.
Il congresso sarà quindi un momento di confronto.
Un’occasione per riportare il Nord al centro del dibattito nazionale.
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Il ruolo degli ex leghisti
Il Patto Nord nasce anche dall’iniziativa di ex parlamentari della Lega.
Tra i fondatori ci sono Luca Paolini, Jonni Crosio e Angelo Alessandri.
Molti amministratori locali hanno scelto di aderire.
Ogni giorno, ha spiegato Grimoldi, nuove sezioni si staccano dalla Lega per unirsi al Patto.
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Le questioni economiche al centro
Il movimento punta a riportare attenzione sul residuo fiscale del Nord.
Secondo Alessandri, ogni anno 125 miliardi vengono trasferiti a Roma senza ritorno.
Una cifra enorme, pari a metà del PNRR.
Il Patto Nord vuole che queste risorse restino sul territorio.
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Patto Nord congresso Treviglio: un segnale politico forte
Il congresso fondativo è un segnale politico importante.
Il Nord torna protagonista con un movimento che rivendica autonomia e pragmatismo.
Grimoldi ha sottolineato che il partito nasce per dare risposte concrete.
Non per ideologie, ma per affrontare i problemi quotidiani di cittadini e imprese.
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Le critiche alla Lega di Salvini
Grimoldi ha espresso dure critiche alla Lega Salvini Premier.
Secondo lui, il partito ha tradito le promesse di riduzione delle tasse.
Ha citato l’emendamento per finanziare i forestali siciliani.
“Nulla ha a che fare con la Lega di un tempo”, ha dichiarato.
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Il futuro del Patto Nord
Il Patto Nord congresso Treviglio segna l’inizio di una nuova sfida politica.
Il movimento si presenterà alle prossime elezioni, locali e nazionali.
Vuole dare battaglia sui temi del lavoro, della fiscalità e delle infrastrutture.
Il Nord, secondo Grimoldi, deve tornare ad avere una voce forte.
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Conclusioni
Il congresso di Treviglio del 15 e 16 novembre 2025 è il punto di partenza.
Il Patto Nord congresso Treviglio rappresenta già 300 amministratori e 30 sigle.
Il movimento nasce per dare risposte concrete ai problemi reali.
Vuole riportare al centro le questioni del Nord, spesso dimenticate dalla politica nazionale.
Con la partecipazione di leader nazionali e locali, il congresso sarà un momento di confronto.
Un segnale forte che il Nord è tornato protagonista.
Scarica il DEF. Programma_Congresso_Patto_per_il_Nord – Copia
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