Domenica 9 gennaio si celebrerå il 77° Anniversario dell’Eccidio dei cinque Martiri. Ovvero i 5 partigiani, poco più che ventenni, uccisi dai fascisti nel lontano 5 gennaio 1945 a Ferno.
I Sindaci di Ferno e Samarate in prima fila
“Il ricordo doveroso dei 5 Martiri fernesi – commenta il Sindaco di Ferno Filippo Gesualdi – avviene in un momento che non ci consente di celebrare con adeguatezza il loro sacrificio.
Ma non potevamo evitare di fare questo gesto di memoria soprattutto per chi si è sacrificato per il bene più importante che è la libertà.
Allora pur nella difficoltà li ricorderemo con la doverosa partecipazione ai due momenti che si svolgeranno presso il Cimitero di Verghera e il presso il Cippo dedicato a 5 Martiri a Ferno”.
“Noi, dobbiamo ricordare il Samaratese Nino Locarno, Dante Pozzi, Claudio Magnoli, Silvano Fantin e Paolo Salemi per il messaggio che hanno scritto col loro sacrificio>> – raccomanda il Sindaco Enrico Puricelli.
Il rispetto della Resistenza è riconoscere la natura antifascista della Costituzione che alimenta la legalità; è conservare il ricordo di un passato che si traduce nel rispetto quotidiano del mondo e delle persone.
La Commemorazione sarà celebrata domenica 9 gennaio 2022, nel pieno rispetto delle normative vigenti anti Covid-19.
Una cerimonia sobria a causa delle restrizioni sanitarie, svolta in forma ristretta senza il tradizionale corteo e alla presenza delle sole Autorità Civili, ANPI e Protezione Civile che prevede l’omaggio ai caduti e la deposizione di corone al Cimitero di Verghera alle ore 9.30 e al cippo di Ferno in Via 5 Martiri alle ore 10.30.