Tribunale di Busto Arsizio scoperte truffe edilizie : finti lavori mai effettuati truffe edilizie per 142mila euro
Busto Arsizio 21 Febbraio 2023, dichiaravano lavori di edilizia, ma in realtà non venivano mai effettuati questo è quanto scoperto dalla Guardia di Finanza di Milano, nell’ambito di un’inchiesta in cui sono coinvolte delle aziende site nel milanese.
False ristrutturazioni edilizie per un valore di più di 142mila euro.
A seguito delle complesse indagini, i militari del gruppo di Legnano, guidato dal tenente colonnello Biagio Maurizio Agosta, del comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, hanno dato esecuzione nella giornata di oggi, a due decreti di sequestro preventivo impeditivo – emessi dal Gip del Tribunale di Busto Arsizio su richiesta della Procura della Repubblica – nei confronti di tre soggetti.
I tre coinvolti risultano tutti cessionari di indebiti crediti d’imposta derivanti da false ristrutturazioni edilizie nei Comuni del Legnanese per un valore che, supera i 140mila euro.
Le indagini
A coordinare le indagini, è stato il sostituto procuratore del tribunale di Busto Arsizio, Nadia Calcaterra, condotte dai finanzieri del Gruppo Legnano.
Tutto è iniziato con la segnalazione da parte di un architetto, da cui scaturirono perquisizioni, sopralluoghi,
e interrogatori dei presunti committenti, dei lavori di ristrutturazione, che ha permesso d’individuare i
responsabili del reato, d’indebita percezione di erogazioni pubbliche.
Il procedimento è in fase d’indagini preliminari, i legali rappresentanti e gli amministratori delle due società
edili coinvolte, risultano domiciliati nel Legnanese e nell’Alto Milanese.
Avrebbero eseguito lavori di ristrutturazione edilizia mai effettuati, nell’ambito del bonus facciata al 90% e
bonus ristrutturazione 50%, che i coinvolti hanno indebitamente percepito e poi successivamente hanno
ceduto a terzi, i crediti d’imposta inesistenti.