Venerdì sera di grande emozione a Bergoro dove si è tenuto il concerto dei Nomadi.
Pur non essendo la prima volta che la band si esibiva in paese, anche questa volta si è registrato sold out.
Grazie al lavoro organizzativo dell’associazione “Qualcosa per il Mondo, Nomadi Fans Club” il grande gruppo che ha fatto la storia musicale di questo paese è tornato a farsi sentire in Valle Olona.
Le melodie echeggiavano per il paese, come per condividere la magia e lo spirito dell’associazione con tutta la comunità.
Questo è un pò lo stile dei volontari, quello di mettersi al servizio di grandi eventi da regalare alla popolazione, cercando di curare nei dettagli ogni aspetto, partendo dall’accoglienza, facendo sentire tutti i partecipanti come fossero a casa propria
Ogni canzone suscitava un’emozione diversa ma in particolare vogliamo sottolinearne un paio. Una legata ad esempio a monsignor Luca Raimondi che ha cantato e ballato con la band.
La seconda invece è tutta dedicata ai bambini della scuola materna Tronconi di Bergoro, proprio a fianco dell’oratorio dove si sono esibiti I Nomadi.
I bimbi sono saliti sul palco e hanno avuto la possibilità di cantare con loro “Crescerai”.
Il grande cuore dei Nomadi e dei suoi fans hanno portato anche a Bergoro la presenza di un centinaio di ragazzi disabili ad assistere al concerto.
Anche questo sottolinea il successo della serata che ha visto raddoppiare le presenze rispetto all’anno scorso.
Al di là del concetto numerico è proprio il fattore umano, sociale e culturale che viene sottolineato con un lungo applauso anche dal palco verso gli organizzatori, la comunità pastorale che ha messo a disposizione lo spazio per effettuarlo e soprattutto il grande lavoro di tutti i volontari che prima, durante e dopo hanno seguito in ogni istante lo svolgimento della manifestazione.
Tutto ben organizzato, il grande evento si è concluso senza problemi ne discussioni, e i volontari faranno tesoro di questa grande esperienza per l’eventuale nuovo impegno del prossimo anno.
Ma prima ancora arriva un altro grande appuntamento che è la festa patronale di San Giovanni Battista di Bergoro tutte le sere del weekend per offrire con rinnovato impegno un altro grande supporto alla comunità locale.
Se come tradizione l’universale “Io vagabondo” ha chiuso la kermesse musicale, l’esperienza vissuta dai bambini della scuola materna sul palco, e l’emozione dei presenti al live, rimarranno invece ricordi indelebili per tutti.
Pochi giorni di riposo e a Fagnano Olona si riparte con la festa patronale di Bergoro che vedrà la presenza di Opera III in concerto Pooh Tribute Band, la banda Faber cantautori italiani con orchestra, Vipers Tribute Queen e la Iris Big Band della Filarmonica di Lonate Pozzolo.
Oltre naturalmente ai festeggiamenti religiosi di San Giovanni Battista, la mostra a 20 anni della scomparsa di don Mario Mascheroni, gonfiabili, zucchero filato e giochi per i bambini, e un attrezzato stand gastronomico.
Marina Berta, “Storie da riavvolgere”, e da leggere
13 Giugno 2024
