A Cirimido, in provincia di Como, si pensa alla coltivazione idroponica indoor di ortaggi, attraverso la tecnologia del vertical farming.
Questo grazie a UniCredit e al finanziamento da 17,5 milioni di euro emesso, con garanzia green di SACE, a favore di Planet Farms.
Il metodo produttivo di Planet Farms è caratterizzato da processi totalmente automatizzati, un ambiente controllato e isolato dall’esterno. Questo per escludere il contatto con agenti patogeni e di conseguenza l’uso di fitofarmaci e pesticidi, oltre a consumi idrici significativamente ridotti (-95%) rispetto all’agricoltura tradizionale.
Planet Farms e la coltivazione idroponica di ortaggi
Planet Farms nasce a Milano dalla combinazione tra tradizione alimentare ed eccellenza tecnologica. Con la mission di spingere l’evoluzione del comparto agricolo verso una nuova frontiera sostenibile ed efficiente, sempre rispettando i pilastri della tradizione agricola Made in Italy.
Nel 2050 più dell’80% della popolazione mondiale abiterà in centri urbani sempre più grandi e una delle risposte alla necessità di sfamare 9 miliardi di individui senza consumare suolo. Sono proprio le Vertical Farm, edifici energeticamente autosufficienti ideati per ospitare la coltivazione di specie vegetali a scopo alimentare, attraverso sistemi di produzione agricola indoor interamente organica.
L’obiettivo è di migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse naturali e del suolo, rendendo la produzione alimentare indipendente dalle condizioni climatiche e del territorio utilizzando strutture edilizie appositamente dedicate. Possono essere realizzate all’interno o in prossimità di grandi centri urbani. Un tipo di coltivazione efficiente e ad alto rendimento, che consente la tutela degli ecosistemi.
Planet Farms è già operativa con la sua prima vertical farm, la più grande d’Europa, a Cavenago, in provincia di Milano. I prodotti Planet Farms si rivolgono al mercato del fresco confezionato e pronto per il consumo e sono destinati prevalentemente alla grande distribuzione organizzata.
Il Green New Deal
Sace ha un ruolo di prima linea nell’attuazione del Green New Deal sul territorio italiano. La società, infatti, può rilasciare ‘garanzie green’ su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti.
Gli advisor dell’operazione
Dentons assiste Unicredit con un team composto dal partner Alessandro Fosco Fagotto, dal managing counsel Franco Gialloreti e dalla senior associate Rosalba Pizzicato.
Gli aspetti legali dell’operazione per Planet Farms sono stati curati dalla responsabile dell’ufficio legale della società, Giorgia Pace, e dallo studio legale BordigaXerri con un team composto dal partner Francesco Bordiga e dagli associates Stefano Testa e Manuel Portale.