Volontariato 4.0 di Avis Lombardia

 

 

Volontariato 4.0: Avis Lombardia forma i giovani a Legnano

 

Volontariato 4.0 è la nuova sfida che Avis Lombardia ha scelto di affrontare. A Legnano, oltre cento giovani volontari si sono riuniti per il Seminario “Cristina Rossi”, appuntamento annuale dedicato alla storica presidente. Un evento che ha messo al centro l’Intelligenza Artificiale e il futuro della cultura del dono.

 

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Un seminario per le nuove generazioni

 

Più di cento ragazzi provenienti da tutte le province lombarde hanno partecipato al seminario. L’obiettivo è chiaro: capire come coinvolgere i coetanei e mantenere viva la cultura del dono. In un tempo in cui la partecipazione non si eredita, ma si conquista, Avis punta sulla formazione e sul dialogo.

 

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Cristina Rossi, un’eredità che continua

 

Cristina Rossi è stata presidente di Avis Legnano e di Avis Lombardia. Docente al liceo Galileo Galilei, ha guidato l’associazione fino alla sua prematura scomparsa. A lei è intitolata la sezione cittadina e da oltre vent’anni il seminario regionale porta il suo nome. Il suo insegnamento vive ancora oggi: Avis non è solo raccolta di sangue, ma comunità che genera valore umano.

 

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AI: The Intelligence of the Future

 

Il tema di quest’anno è stato l’Intelligenza Artificiale. La lectio magistralis di Susanna Sancassani ha aperto la giornata. L’esperta ha spiegato come l’IA stia cambiando linguaggi, relazioni e comunità. Opportunità e rischi convivono, ma il volontariato deve saperli affrontare con consapevolezza.

 

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Laboratori e confronto

 

Non solo teoria. I giovani avisini hanno partecipato a laboratori in tre gruppi paralleli. Hanno sperimentato strumenti e scenari legati alla trasformazione culturale delle associazioni, al supporto organizzativo e all’interazione con la comunità. La restituzione in plenaria ha permesso un confronto diretto e condiviso.

 

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La voce di Avis Legnano

 

«Cristina non ha mai considerato Avis un’organizzazione che raccoglie sangue, ma una comunità che genera valore umano» ha ricordato Renato Zucca, presidente di Avis Legnano. Tornare nella sua città con oltre cento giovani significa raccogliere quell’eredità e portarla nel futuro.

 

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Un luogo simbolico: Spazio 27B

 

Il seminario si è svolto nello Spazio 27B, nel quartiere Canazza, all’interno della ex RSA Accorsi. Qui Avis sostiene il progetto Terzo Tempo Bistrò, un luogo di accoglienza e relazione. Portare i giovani in questo spazio ha significato mostrare cosa voglia dire rigenerare un luogo e metterlo al servizio delle persone.

 

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Cultura e identità

 

Nel pomeriggio i partecipanti hanno visitato il Castello di San Giorgio, sede della Fondazione Palio di Legnano. Un’occasione per entrare in contatto con la cultura della città e con un patrimonio identitario che racconta comunità e appartenenza.

 

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Il futuro del volontariato

 

Pierangelo Colavito, presidente di Avis Lombardia, ha sottolineato come il seminario sia diventato un laboratorio di idee e un acceleratore di leadership. «La forza è rimasta identica: promuovere una cultura del dono consapevole, critica, solidale». A più di vent’anni dalla scomparsa di Cristina Rossi, il suo esempio continua a generare entusiasmo e responsabilità.

 

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Volontariato 4.0: una sfida concreta

 

Il seminario ha dimostrato che il Volontariato 4.0 non è solo un concetto astratto. È pratica quotidiana, è formazione, è comunità. Avis Lombardia ha scelto di investire sui giovani, sulla loro capacità di innovare e di dialogare. L’Intelligenza Artificiale diventa strumento, ma il cuore resta la cultura del dono.

 

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Conclusione

 

A Legnano, il Seminario “Cristina Rossi” ha unito memoria e futuro. Ha mostrato come il volontariato possa evolvere senza perdere la sua identità. Ha dato voce ai giovani, protagonisti di un cambiamento che parte dalla comunità e guarda al domani. Volontariato 4.0 è questo: un impegno che si rinnova, una responsabilità che cresce, una speranza che continua.