LEONARDO DA VINCI – ANATOMIE SPIRITUALI: LA GRANDE DANZA TORNA AL TEATRO GIUDITTA PASTA
Leonardo da Vinci – Anatomie spirituali torna protagonista sul palco del Teatro Giuditta Pasta. Giovedì 20 novembre alle ore 20.45, la Compagnia EgriBiancoDanza presenta la seconda tappa del progetto “ERGO SUM” firmato da Raphael Bianco.
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Un viaggio tra corpo e anima
Il corpo come luogo dell’anima. Il movimento come forma di pensiero. Con Leonardo da Vinci – Anatomie spirituali, Bianco esplora la relazione tra gesto e identità. Dopo ESSAIS: d’après Montaigne, dedicato alla riflessione filosofica sull’io, il coreografo volge ora lo sguardo al genio di Leonardo.
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Un omaggio al genio universale
Lo spettacolo celebra il 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci. Ispirato ai celebri disegni anatomici, indaga il corpo non come semplice strumento, ma come territorio di conoscenza. Un luogo in cui mente e spirito dialogano, si contraddicono e si rivelano.
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Anatomie spirituali come dissezione poetica
La creazione di Bianco è una dissezione poetica. Il corpo viene sezionato tra staticità e movimento, forza e fragilità, ironia e mistero. Ogni muscolo e ogni gesto diventano espressione di vita e di pensiero.
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Domande che toccano l’essere umano
Il coreografo invita lo spettatore a interrogarsi: quali parti del nostro corpo amiamo? Quali vorremmo nascondere? Quali affrontano il mondo e quali rimangono celate? Da queste domande nasce un rituale scenico che unisce indagine e contemplazione.
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La danza come linguaggio dell’anima
In Leonardo da Vinci – Anatomie spirituali, la danza diventa linguaggio dell’anima. Ogni gesto è specchio della condizione umana. Ogni respiro racconta la nostra fragilità e la nostra forza.
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Musica e suoni evocativi
La composizione sonora di Alessandro Cortini e il sound design di Diego Mingolla accompagnano la creazione. Suoni della natura e echi di musica rinascimentale rielaborati in chiave contemporanea si intrecciano con luci e corpi.
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La presenza teatrale di Emanuele Turetta
Sul palco, accanto ai danzatori, l’attore Emanuele Turetta arricchisce il tessuto coreografico. La sua presenza dona alla scena una dimensione teatrale e simbolica.
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Un’esperienza immersiva e sensoriale
Lo spettacolo è un invito a guardarsi dentro. A riconoscere quanto spirito e carne si intreccino. A comprendere come ogni gesto possa raccontare la nostra umanità.
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La precisione del corpo come verità dell’anima
Come Leonardo cercava nella precisione anatomica la verità della conoscenza, Bianco cerca nella danza la verità dell’anima. Un lavoro che unisce arte, filosofia e spiritualità.
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Il progetto ERGO SUM
“ERGO SUM” è un percorso coreografico che indaga l’essere umano. Dopo Montaigne, ora Leonardo. Ogni tappa è un tassello di una ricerca che mette al centro il corpo e la sua relazione con l’identità.
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La Compagnia EgriBiancoDanza
La compagnia, diretta da Raphael Bianco, è tra le realtà più innovative della danza contemporanea italiana. Con il sostegno della Fondazione Egri, porta avanti produzioni di grande valore artistico e culturale.
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Produzione e collaborazioni
Lo spettacolo è prodotto dalla Fondazione Egri – Centro di Rilevante Interesse per la Danza. Con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura, Regione Piemonte, Fondazione CRT e TAP – Torino Arti Performative. In collaborazione con Fondazione Casa del Teatro Ragazzi e Giovani e Il Maggiore di Verbania.
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Il cast di danzatori
Sul palco: Vincenzo Criniti, Lucrezia Gabrieli, Cristian Magurano, Emmanuel Martinez Mialma, Francesco Morriello, Renata Parisi, Oksana Romaniuk, Miu Sasaki. Un ensemble che dà vita a un mosaico di gesti e emozioni.
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Un evento da non perdere
La serata del 20 novembre al Teatro Giuditta Pasta è un’occasione unica. Leonardo da Vinci – Anatomie spirituali promette di essere un’esperienza intensa, capace di unire arte, filosofia e spiritualità.
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La danza come specchio della società
Lo spettacolo non è solo arte. È anche riflessione sulla condizione umana. In un tempo di fragilità e cambiamenti, la danza diventa specchio della società e strumento di consapevolezza.
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Un linguaggio universale
La danza non ha bisogno di parole. È linguaggio universale. In Leonardo da Vinci – Anatomie spirituali, ogni gesto parla direttamente all’anima dello spettatore.
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Conclusioni
Il ritorno della grande danza al Teatro Giuditta Pasta con Leonardo da Vinci – Anatomie spirituali è un evento che unisce bellezza, riflessione e emozione. Raphael Bianco firma un lavoro che celebra Leonardo e invita a riscoprire la verità nascosta nel corpo e nello spirito.
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