Alfredo Ambrosetti: L’Insubria ricorda il gigante dell’economia italiana
L’Italia piange la scomparsa di Alfredo Ambrosetti, figura cardine dell’economia e mente del celebre Forum di Cernobbio, venuto a mancare all’età di novantaquattro anni.
Anche l’Università dell’Insubria si unisce al cordoglio, ricordando il profondo legame che univa l’Ateneo a questo illustre varesino.
Un onore riconosciuto dall’Insubria
Il 14 luglio 2008, l’Università dell’Insubria conferì ad Alfredo Ambrosetti la laurea honoris causa in Economia e Commercio. La cerimonia si tenne in occasione del decennale dell’Ateneo, un momento storico che vide Ambrosetti tenere una lectio doctoralis illuminante sul tema della “Competitività territoriale e ruolo della formazione”.
Le parole del rettore Dionigi
Renzo Dionigi, primo rettore dell’Insubria, ha sottolineato la naturalezza di quella scelta. “Fu naturale – ricorda Dionigi – conferire la laurea honoris causa ad Ambrosetti, nel solco di una tradizione che voleva rendere onore a chi aveva dato maggiore evidenza alla città di Varese, come Uto Ughi e Mario Monti. Ambrosetti fu scelto per il suo ruolo dominante di varesino che si è imposto nel mondo”. Un riconoscimento meritato per un uomo che ha portato il nome di Varese a livelli internazionali.
Il Forum di Cernobbio: un faro per l’economia
Il Forum di Cernobbio, ideato da Ambrosetti, è diventato nel tempo un appuntamento irrinunciabile. La rettrice Maria Pierro lo definisce “un appuntamento di rilievo non solo nazionale ma di richiamo internazionale”. È un evento “fondamentale per acquisire consapevolezza sulla situazione economica domestica, anche alla luce della complessa realtà geopolitica”.
Visione e dialogo al centro
La visione di Ambrosetti ha sempre posto al centro il valore del dialogo e della riflessione. Questi principi sono perfettamente in linea con la missione dell’università. Il Forum ha offerto e continua a offrire una piattaforma cruciale per il confronto tra leader mondiali.
Ambrosetti e la formazione: un legame forte
L’impegno di Alfredo Ambrosetti non si limitava al mondo dell’economia e della finanza. Nel 2014, fu il primo protagonista del ciclo di incontri “L’Insubria intervista i personaggi”.
Promosso dal corso di laurea in Scienze della comunicazione, fu una vera e propria lezione di giornalismo. In cattedra, al suo fianco, la firma del quotidiano La Prealpina, Gianni Spartà. Questo dimostra la sua dedizione anche alla formazione delle nuove generazioni.
Un’eredità duratura per l’Italia
L’eredità di Alfredo Ambrosetti è immensa. Non solo ha creato un evento di risonanza mondiale, ma ha anche ispirato generazioni di economisti e imprenditori. La sua capacità di analizzare scenari complessi e di proporre soluzioni innovative lo ha reso un punto di riferimento. Il suo pensiero continuerà a influenzare il dibattito economico italiano e internazionale.
L’Insubria e il ricordo di un maestro
L’Università dell’Insubria lo ricorderà sempre come un maestro. Un uomo che ha saputo unire l’eccellenza accademica con la pragmatica visione del mondo degli affari. La sua laurea honoris causa non fu solo un riconoscimento, ma un’affermazione dei valori condivisi tra un Ateneo giovane e una mente brillante. Alfredo Ambrosetti lascia un vuoto incolmabile, ma il suo spirito innovatore continuerà a vivere.







