Due eventi a Busto Arsizio. Busto Arsizio, 18 ottobre 2023 – Due eventi a Busto Arsizio per ricordare il beato Rosario Livatino, il magistrato agrigentino ucciso dalla mafia nel 1990.
Venerdì 20 ottobre, alle 21, al Teatro Sant’Anna di Busto Arsizio si terrà lo spettacolo
“Sono stato anch’io”, sulla figura di Piero Nava, il testimone di giustizia che ha riconosciuto gli assassini di Livatino.
Lo spettacolo è tratto dal libro “Io sono nessuno” di Piero Nava, che non ha mai conosciuto personalmente Livatino ma che da allora vive sotto protezione.
Venerdì 27 ottobre, alle 9.30, nell’aula Falcone-Borsellino del Tribunale di Busto Arsizio si terrà un momento di preghiera in occasione della memoria liturgica del beato Livatino.
La celebrazione sarà presieduta da mons. Marino Mosconi, cancelliere dell’arcivescovo di Milano.
Entrambi gli eventi sono organizzati da don David Maria Riboldi, cappellano della casa circondariale di Busto Arsizio e vicario parrocchiale di Sant’Anna.
Chi era Rosario Livatino, il giudice ragazzino ucciso dalla mafia
Canicattì, 3 ottobre 1952 – Agrigento, 21 settembre 1990
Rosario Livatino è stato un magistrato italiano, ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990 a soli 38 anni.
Nato a Canicattì, in provincia di Agrigento, nel 1952, Livatino si è laureato in giurisprudenza a Palermo con il massimo dei voti nel 1975.
Nel 1978 è entrato in magistratura, iniziando la sua carriera come pretore a Canicattì.
Nel 1981 è stato nominato sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Agrigento, dove ha condotto importanti indagini contro la mafia.
Livatino era un magistrato integerrimo e coraggioso, che non ha esitato a perseguire la mafia, anche a costo di mettere a rischio la sua stessa vita.
Il 21 settembre 1990, mentre si recava in tribunale ad Agrigento, Livatino è stato ucciso da quattro sicari della Stidda, un’organizzazione mafiosa rivale di Cosa nostra.
Livatino è stato beatificato da Papa Francesco il 9 maggio 2021.
