Jerago con Orago: lite in strada con accoltellamento
Jerago con Orago: lite in strada con accoltellamento
Il fatto di cronaca è accaduto intorno alle ore 2.00 nella notte tra sabato 29 e domenica 30 luglio in via Cicognera all’intersezione con via Milano nei pressi della ferrovia.
Una lite con sette persone coinvolte, tutte di origine ucraina: tre donne rispettivamente di 25, 28 e 37 anni, due uomini entrambi di 37 anni, una bambina di 9 anni ed un ragazzo di 16 anni.
Stando ad una prima ricostruzione, le due famiglie avrebbero trascorso il sabato sera cenando insieme.
Probabilmente, in preda ai fumi dell’alcol è scaturita la violenta lite in strada e degenerata con accoltellamento.
Per ricostruire quanto accaduto sono al lavoro i Carabinieri della Compagnia di Gallarate, i Carabinieri della Stazione di Albizzate ed il Nucleo Operativo di Varese.
Effettuati questa mattina i rilievi e si stanno raccogliendo testimonianze.
Il ferito più grave, ma non in pericolo di vita è stato trasportato all’ospedale di Gallarate, altri connazionali sono stati portati negli ospedali di Varese e Tradate.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.