Tragedia a Garbagnate Milanese
Tragedia a Garbagnate Milanese
Il tragico incidente è avvenuto intorno alle ore 22.30 di ieri, 17 luglio, in via Kennedy all’altezza di una rotatoria.
Un furgone ha investito un ragazzo ed una ragazza entrambi 15enni, un impatto violentissimo a dimostrarlo sono i segni del parabrezza sfondato ed il cofano.
I due giovani, in bicicletta, si sono trovati a terra sull’asfalto.
Sul posto sono intervenuti in codice rosso i soccorritori della Croce Azzurra di Caronno e la CRI di Garbagnate, l’automedica e l’elisoccorso.
I Carabinieri della Compagnia di Rho per i rilievi di rito e per ricostruire quanto accaduto.
Le Forze dell’Ordine stanno cercando di capire se i due 15enni stessero attraversando in sella alla bicicletta le strisce pedonali oppure l’avevano a mano.
Il ragazzo è stato trasportato all’Ospedale San Gerardo di Monza dove è deceduto pochi istanti dopo, mette la ragazza è stata elitrasportata al Pronto Soccorso Niguarda di Milano è in pericolo di vita.
I ruoli del sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia
Il sistema di soccorso e allarme sanitario di emergenza in Italia corrisponde al numero telefonico del 118 ed è gestito sia da personale tecnico soccorritore, sia da personale sanitario.
Come è facile intuire, i ruoli del 118 sono molteplici e ciascuno di essi ha differenti competenze e percorsi formativi.
Il servizio di emergenza/urgenza del 118 viene prestato nella sua quasi totalità con mezzi e personale di cooperative sociali, società private o associazioni di volontariato.
Quest’ultime sono da ritrovarsi in enti come la Croce Rossa Italiana, ANPAS, FAPS, FVS, di stampo laico o come la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia di stampo cattolico.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo “Dove fare volontariato sulle ambulanze: associazioni in Toscana”
Il personale di soccorso in Italia, che opera sui mezzi di trasporto di soccorso, può prestare il proprio servizio sia come volontario sia come dipendente di associazioni, enti statali ed enti privati.
Il soccorritore che presta il suo servizio come volontario non percepisce alcuna retribuzione per la sua attività, ad eccezione, in alcuni casi, di rimborsi spese giustificabili e una contribuzione per i pasti.
Il soccorritore dipendente, invece, è una figura regolarmente assunta dalla propria associazione volontaria, cooperativa, società privata o ente pubblico.
Per quanto concerne la disciplina, la gestione e la formazione del personale di soccorso, è tutto in mano alle singole Regioni italiane. Nonostante questa grande autonomia da parte delle Regioni, quest’ultime devono comunque seguire gli standard minimi imposti dallo Stato.
Ogni Regione dunque differenzia la sua disciplina, gestione e formazione del personale di soccorso, benché si possono trovare lievi differenze anche a livello delle singole centrali operative, solitamente di carattere provinciale.
Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: “Corso di formazione per diventare volontario della Croce Rossa: informazioni utili”.