Campionato Italiano Fondo, Il 16 luglio a Valmadrera, nel lecchese, si svolgerà “La Fabio Casartelli,” una randonnée Olimpica e della Famiglia – Fondazione Fabio Casartelli – Don Guanella
La randonnée rappresenta il Campionato Italiano Fondo non Competitivo a squadre.
L’evento è stato organizzato per domenica 16 luglio e prevede la possibilità di iscriversi fino a prima della partenza.
La randonnée è stata voluta dal team Ghisallo Cycling Museum e dalla Fondazione Casartelli per onorare la memoria di Fabio Casartelli, ciclista professionista italiano scomparso tragicamente.
Ci saranno quattro percorsi tra cui i partecipanti potranno scegliere da Valmadrera. Il percorso più lungo sarà di 205 chilometri e includerà la salita del Ghisallo.
Gli altri percorsi saranno di 114 chilometri (con ascese di Onno, Colma – Muro Sormano (facoltativo) – e Ghisallo), 75 chilometri (con la salita del Ghisallo) e 58 chilometri (con la salita di Onno).
La partenza seguirà lo stile classico delle randonnèe, chiamato “alla francese,” da Valmadrera.
I partecipanti che affronteranno il percorso più lungo potranno partire alle ore 7.00, mentre gli altri potranno iniziare tra le ore 7.30 e le 8.00.
Durante l’evento, saranno estratti numerosi premi tra tutti i partecipanti, e ci saranno anche premi di classifica per le società con il maggior numero di partecipanti.
Il fine benefico della manifestazione è quello di sostenere la Cascina Don Guanella:
un’organizzazione che si dedica all’accoglienza, formazione e inserimento lavorativo di minori a rischio di emarginazione.
Questo scopo solidale è in linea con gli obiettivi della Fondazione Fabio Casartelli.
Chi era Fabio?Fabio Casartelli nasce a Como il 16 agosto 1970 e risiede con la famiglia – papà Sergio (un passato da ciclista dilettante) e mamma Rosa – ad Albese con Cassano. Inizia a correre molto presto, già a nove anni è in sella, difendendo i colori della Mobili Zappa di Cremnago (categoria Primavera). “Firma” ben 40 successi in quattro anni, il primo ad Orsenigo, a pochi passi da casa, lasciando intravedere le sue caratteristiche di passista-veloce. Passa all’U.C. Puginatese (esordienti e prima stagione da allievo) dove raccoglie solo piazzamenti, mentre con il G.S.C. Breccia (sempre da allievo) conquista una vittoria.