Incontro al ristorante dell’Associazione Amicorum, con Giovanni Impastato, fratello minore di Peppino. Ucciso dalla mafia nel 1978 come ritorsione per il suo impegno giornalistico nella lotta contro Cosa Nostra.
Giovanni ha raccolto l’eredità del fratello e porta avanti da più di quarant’anni le sue battaglie a favore della legalità.
Suggestivi, in particolare, il luogo e la data dell’incontro. Infatti, i locali dell’Amicorum sono stati sequestrati alla mafia e sono ora sede del ristorante gestito da ragazzi con la sindrome di Down.
Inoltre, l’appuntamento è stato ancor più carico di significato, perché è coinciso con il giorno nel quale lo Stato ha inferto un duro colpo alla criminalità organizzata, grazie all’arresto del super latitante Matteo Messina Denaro, che ha messo fine ad una caccia all’uomo durata trent’anni.
Il Sindaco Ottaviani dopo l’incontro con Giovanni Impastato
“Giovanni ha parlato ai ragazzi presenti della storia di suo fratello e di quanto, anche dopo la sua scomparsa, le sue battaglie continuino a camminare sulle gambe di coloro che sono rimasti affascinati dal suo senso dello Stato e dal suo coraggio.
Ci tengo infine a ringraziare la Dottoressa Ferrarri Raffaella, dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale Parziale Dante Alighieri per aver organizzato la serata. Un toccante incontro con Giovanni Impastato.” Conclude la nota diramata dal Sindaco di Cassano Magnago, Pietro Ottaviani.
Fausto Bossi