Verbania, fondi per la strada statale 34 del Lago Maggiore, ora via alle procedure per gli appalti

Verbania, fondi per la strada statale 34 del Lago Maggiore, ora via alle procedure per gli appalti

È positivo l’ultimo passaggio burocratico per il trasferimento alla Regione Piemonte dei fondi ministeriali destinati alla messa in sicurezza delle strade piemontesi. È infatti notizia di questi giorni la registrazione alla Corte dei Conti e al Ministero Economia e Finanza di due convenzioni tra Regione e Ministero delle Infrastrutture per un totale di 60 milioni di euro, di cui 35 milioni per la messa in sicurezza delle strade comunali e provinciali nel Piemonte (di cui 4 per il VCO) e 25 milioni per l'intervento sulla SS 34 del Lago Maggiore atteso da anni, con finanziamento del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, che consentiranno di mettere in sicurezza i versanti della strada percorsa soprattutto dai frontalieri tra Italia e Svizzera.

“Siamo soddisfatti di questo ultimo passaggio formale che sancisce – afferma il sindaco di Verbania Silvia Marchionini – la disponibilità del nostro comune, a seguire direttamente i lavori con i nostri uffici. Una scelta per velocizzare, per quanto possibile, i tempi d’intervento. Ora è stato completato il percorso burocratico: adesso il via alla procedura degli appalti e alla realizzazione delle opere seguite dal nostro comune”.

«Come Regione – spiega l’assessore ai trasporti Marco Gabusi – abbiamo lavorato fin dai primi giorni di mandato per migliorare la mobilità e mitigare i disagi su questa strada. Abbiamo ottenuto un risultato importante grazie anche allo spirito di collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, che ci ha permesso di evitare la sovrapposizione procedurale e temporale degli interventi e i conseguenti impedimenti alla circolazione. Ci siamo seduti al tavolo con i rappresentanti del territorio, individuando nel Comune di Verbania il soggetto sub attuatore degli interventi, con la disponibilità dell’ANAS per gli interventi previsti nel Piano FSC Fondi Sviluppo e Coesione di consolidamento dei versanti».