Sono già quasi mille le firme raccolte dai volontari appassionati della storica ferrovia della Valmorea che costeggia le sponde del fiume Olona.
A lanciare la proposta è stata l’Associazione Amici della Ferrovia della Valmorea che ha diversi anni si batte per ottenerne il ripristino.
Storia della ferrovia della Valmorea
La ferrovia della Valmorea era una linea ferroviaria internazionale gestita dalle Ferrovie Nord Milano lunga 36,342 km con scartamento a 1435 mm.
Nella sua massima estensione la ferrovia della Valmorea collegava Castellanza, in provincia di Varese, a Mendrisio, nel Canton Ticino.
Progressivamente depotenziata e dismessa entro il 1977, è stata parzialmente riattivata nei primi anni del terzo millennio.
Il recupero ha interessato la tratta compresa tra Malnate Olona e Mendrisio, onde operarvi episodici servizi turistici con trazione a vapore.
La tratta attraversa numerosi centri urbani con un bacino di circa 180.000 abitanti e lungo il sedime troviamo numerose aziende e siti archeologici (ad esempio Castelseprio, tutelato dall’UNESCO).
Ha un’importanza anche in ottica turistica, con la ciclabile della Valle Olona, il Monastero di Torba e di Cairate e il museo dell’arte e della plastica di Castiglione Olona.
Ad oggi la ferrovia risulta sospesa.
La richiesta della petizione online
“Chiediamo che venga presa in considerazione l’idea di un suo ripristino in chiave di trasporto pubblico locale.
Per dare soprattutto un aiuto concreto all’ambiente favorendo l’uso del treno a quello dell’automobile, molto più inquinante e causa di congestioni stradali”
Chi sono gli Amici della ferrovia della Valmorea
L’Associazione Amici della Ferrovia Valmorea, nata nel gennaio del 2004, centesimo anniversario dell’inaugurazione del primo tratto della linea, è costituita da un gruppo di volontari, animati dalla medesima passione per la storica linea Castellanza-Mendrisio e per l’ambiente che la circonda.
La sede è a Castiglione Olona.