In un’epoca in cui i servizi digitali accompagnano ogni nostra attività quotidiana, la sicurezza informatica è diventata una preoccupazione sempre più rilevante. Gli attacchi online stanno infatti diventando sempre più numerosi e sofisticati, mettendo a rischio non solo le aziende ma anche i singoli utenti. I rischi durante la navigazione ci sono sempre, ma attraverso un’adeguata conoscenza delle strategie per difendersi efficacemente contro tali minacce questi possono essere ridotti e quasi annullati: ecco dunque alcune semplici regole da seguire per proteggersi dagli attacchi hacker.
Perché sono aumentati gli attacchi informatici
In questi ultimi anni, l’utilizzo di internet è cresciuto notevolmente in tutte le fasce della popolazione, da un lato per via del miglioramento e della maggiore accessibilità delle tecnologie a disposizione, dall’altro per la maggiore quantità di servizi presenti in rete, in grado di soddisfare le esigenze più disparate. Oggi tutti si connettono al web, da PC o da mobile, non soltanto per comunicare rapidamente e svolgere attività di studio e lavoro, ma anche per molti altri scopi, come lo shopping online sui siti di e-commerce o il gaming online, in crescita negli ultimi anni, che permette di giocare ai propri svaghi preferiti e approfondire il funzionamento di giochi come il poker su piattaforme specializzate, che permettono di accedere a ricchi cataloghi di passatempi e condividere le sessioni di gioco con altri utenti in tempo reale.
L’aumento del tempo speso online e soprattutto della quantità di dati sensibili circolanti in rete ha ovviamente finito per attrarre i malintenzionati, che puntando su eventuali falle dei sistemi e, più spesso, su errori facilmente evitabili, riescono a intercettare le informazioni e a sfruttarle in modo illecito. Per questo motivo, è molto importante sapere come agire per evitare di incorrere in brutte sorprese!
Utilizzare password forti e autenticazione a due fattori
Uno dei modi più semplici per aumentare la propria sicurezza online è l’uso di password robuste e di altri sistemi di protezione complessi. In primo luogo bisogna evitare di utilizzare password ovvie come “123456” o “password”, optando piuttosto per chiavi d’accesso lunghe e complesse che includano lettere maiuscole, minuscole, numeri e caratteri speciali. Se possibile, inoltre, è sempre preferibile abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA), che va ad aggiungere un livello di sicurezza richiedendo un secondo passo oltre alla password, come per esempio un codice inviato al vostro smartphone, rendendo più difficile per i criminali informatici accedere agli account di terzi.
Mantenere i software sempre aggiornati
Gli hacker spesso sfruttano vulnerabilità nei software non aggiornati. Per evitare che ciò accada, si consiglia dunque di tenere sempre aggiornato il sistema operativo del computer o dello smartphone, il software antivirus e le applicazioni di terze parti. Abilitare gli aggiornamenti automatici quando possibile è la scelta ideale per garantire che il sistema sia protetto dalle ultime minacce, senza dover effettuare azioni manuali.
Prestare attenzione alle e-mail e agli allegati
La maggior parte degli attacchi informatici inizia con un’e-mail di phishing, una tecnica sempre più in voga che, nonostante sia oggi ampiamente conosciuta, riesce ancora a sorprendere tantissime persone. In pratica, i criminali informatici inviano e-mail che sembrano provenire da fonti affidabili, con l’intento di convincere l’utente a cliccare su link dannosi o ad aprire allegati infetti. Bisogna dunque prestare sempre attenzione a e-mail sospette e non aprire mai allegati da mittenti sconosciuti. Nel dubbio, sempre meglio verificare l’indirizzo e-mail del mittente e la grammatica e l’ortografia nel corpo dell’e-mail, poiché le e-mail di phishing spesso contengono errori legati all’utilizzo di traduttori automatici.
Utilizzare una Rete Virtuale Privata (VPN)
L’uso delle VPN può essere una buona opzione per garantirsi un maggior livello di protezione durante la navigazione. Una VPN infatti crittografa la connessione Internet e nasconde l’indirizzo IP, rendendo più difficile per gli hacker monitorare l’attività online e accedere ai dati personali. Utilizzare una VPN quando ci si connette a reti Wi-Fi pubbliche o quando si desidera mantenere l’anonimato online è dunque una buona pratica di sicurezza.
Backup regolari dei dati
Un’altra precauzione essenziale è quella di effettuare backup regolari dei dati, questo perché se si subisce un attacco informatico e si perdono i dati a causa di un malware, in questo modo è sempre possibile recuperare le informazioni da una copia di backup. Ovviamente, bisogna però assicurarsi che i backup siano memorizzati in un luogo sicuro e che siano cifrati, altrimenti il rischio è di vedere danneggiati anche quelli.
Formazione sulla sicurezza
Soprattutto in ambito aziendale, sempre più spesso si organizzano corsi di formazione sulla sicurezza informatica, affinché tutti possano essere istruiti sulle minacce online e su come riconoscerle. Gli esperti, infatti, consigliano fortemente alle imprese, per le quali un attacco hacker può tradursi anche in un danno da molte migliaia di euro, di non sottovalutare il problema e di fare in modo che la cybersecurity diventi un tema centrale all’interno dell’organizzazione. Prevedere questo tipo di attività può contribuire a prevenire errori umani che potrebbero portare a una violazione della sicurezza, rappresentando dunque un investimento utile per evitare problemi ben più costosi.