La casa smart utilizza la rete internet per connettere, controllare e gestire elettrodomestici e impianti. In Italia, secondo le stime di una recente ricerca condotta dall’operatore telefonico TIM dal titolo “Smart Home – Internet of Thinks nelle case italiane”, il mercato delle smart home crea un giro d’affari per 556 miliardi l’anno, cifra prevista in aumento nei prossimi anni, con un raddoppio nel 2023. L’aspetto che più affascina chi sceglie i dispositivi smart è quello legato al risparmio, in termini di tempo e consumi. Le app che collegano i vari dispositivi sono infatti dotate di strumenti intelligenti appunto che supervisionano tutti i parametri della casa e ottimizzano l’utilizzo dei dispositivi e le impostazioni per il loro funzionamento. Pensiamo ad esempio alla temperatura interna: le smart home sintetizzano i dati meteo con i dati della casa e programmano la climatizzazione unendo efficacia ed efficienza. In questo modo non ci saranno sprechi di energia e il clima interno sarà gradevole. Una casa intelligente quindi potrà praticamente fare tutto da sola e gestire in maniera efficiente tutto ciò che riguarda l’impiantistica e i dispositivi elettronici, riducendo le emissioni e aiutando l’ambiente. Gli elettrodomestici intelligenti possono essere installati in ogni ambiente della casa, anche in cucina, inaugurando così un nuovo modo di vivere la preparazione del cibo.
Gli elettrodomestici della cucina intelligente
Una cucina intelligente è costituita da frigorifero, forno e piastra ad induzione smart. E gli ultimi modelli propongono anche le cappe intelligenti. Con una cucina smart non si rischia più di bruciare gli alimenti e si potrà tenere sotto controllo la cottura a distanza, magari mentre si guarda la tv in soggiorno. I piani di cottura intelligenti hanno inoltre dei sensori che spengono il fornello in automatico quando il cibo è pronto. Addio quindi a pentole bruciate e cene da dimenticare. Il forno avvisa invece quando il cibo è pronto, consentendo così all’inquilino di non rendere immangiabile la portata e soprattutto di non mantenere acceso oltre il necessario l’elettrodomestico, evitando così sprechi di energia. A proposito di sprechi, un aspetto importante del frigorifero intelligente è il sensore che avvisa se ci sono cibi che stanno andando a male o sono in scadenza, suggerendo così quali sono gli ingredienti da smaltire per primi. Il frigorifero smart può essere inoltre un aiuto durante la spesa, perché alcuni modelli, grazie ad una telecamera, riescono a proiettare il contenuto interno sull’app, evitando così di comprare cibi che si hanno già. Lo spreco alimentare in Italia nel 2020 è costato 10 miliardi di euro, come ci dicono i dati dell’osservatorio italiano Waste Watcher, con 27 chili di cibo procapite gettati. Sono dati in discesa rispetto agli anni precedenti, ma restano allarmanti e bisogna proseguire con campagne di sensibilizzazione e utilizzo di dispositivi intelligenti che aiutano ad acquisire abitudini rispettose del pianeta.
A proposito di rispetto per l’ambiente, grazie ai dispositivi smart, anche l’assistenza e la riparazione migliorano. Le app infatti avvisano gli utenti anche in caso di malfunzionamento dell’elettrodomestico, evitando così che il problema si ingrandisca e soprattutto facilitando il contatto immediato con un servizio di riparazione elettodomestici attivo a Varese (o negli altri centri) per descrivere il tipo di problema e risolvere con tempestività. Questa funzione molto interessante non deve far tuttavia dimenticare l’importanza di una corretta manutenzione, che è spesso l’origine del guasto. E anche in questo caso può arrivare un aiuto dalla tecnologia, grazie alla possibilità di calendarizzare gli interventi di pulitura o controllo filtri e attraverso le app.