Sondrio: lutto nel mondo salesiano morto don Agostino Sosio

Sondrio: lutto nel mondo salesiano morto don Agostino Sosio

Sondrio 25 Marzo 2020

Si è spento nel primo pomeriggio di oggi, 25 marzo 2020, don Agostino Sosio, ennesima vittima del maledetto coronavirus. Tutto il mondo Salesiano , in particolare quello della Provincia di Sondrio, piange il confratello di 66 anni, Sacerdote Salesiano da 38 anni e originario di Semogo, frazione di Valdidentro. Don Agostino Sosio era ricoverato da giorni presso l'Ospedale di Sesto San Giovanni in Terapia Intensiva, don Agostino per molto tempo è stato incaricato dell'Oratorio San Rocco di Sondrio e, dal 1995 fino al 2001 direttore dell'Opera salesiana di Sondrio. Dal 2005 al 2011 ha ricoperto il ruolo di ispettore (superiore religioso) dell’Ispettoria lombardo- emiliana; dal 2011 quello di direttore e parroco della comunità pastorale Santa Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco a Sesto San Giovanni, comune della città metropolitana di Milano. In tanti lo ricordano con affetto.

Le parole di cordoglio di don Giacinto Panfilo, direttore dei Salesiani di Sondrio:

Ci uniamo al lutto dei familiari e dei confratelli della nostra Ispettoria», dichiara don Giacinto Panfilo, direttore dei Salesiani di Sondrio «e affidiamo don Agostino alla misericordia del Signore». «Quando sarà terminata l’emergenza sanitaria celebreremo la Santa messa di suffragio con tutti i fedeli, nella chiesa di San Rocco a Sondrio». Da ieri l’Istituto salesiano di Sondrio ha creato l'indirizzo intenzioni.sondrio@salesiani.it attraverso il quale chi lo desidera può inviare alla comunità salesiana le proprie richieste di preghiera che saranno presentate al Signore ogni giorno, nella funzione celebrata a porte chiuse all'interno dell’Istituto. Le intenzioni posso riguardare persone, vive o defunte, situazioni particolari, o contenere richieste e ringraziamenti. «Crediamo sia un piccolo gesto per essere vicini alle persone in questo momento di fatica e di emergenza», comunicano i Salesiani, assicurando la loro preghiera a tutti, «in particolari ai più giovani, ai malati e a chi è chiamato a operare e a gestire questa situazione difficile.

 

Alessio Luisetto