Saronno, Lucilla Giagnoni e Marisa Laurito, a Viva le Donne

Giovedì 22 ottobre (ore 20.30) la Giagnoni propone al pubblico sei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, probabilmente i più noti. Sei tappe di un pellegrinaggio nel cammin di nostra vita:

Saronno,  Lucilla Giagnoni e Marisa Laurito, a Viva le Donne

VIVA LE DONNE: LUCILLA GIAGNONI E MARISA LAURITO PROTAGONISTE NEL FINE SETTIMANA A SARONNO.

 

Dopo il successo dello spettacolo-omaggio a Ennio Morricone con un ensemble tutto al femminile è ancora la volta di due grandi donne, Lucilla Giagnoni e Marisa Laurito, di salire sul palco. Le protagoniste si passeranno il testimone nel fine settimana a suon di rivisitazioni di grandi autori classici.

 

Giovedì 22 ottobre (ore 20.30) la Giagnoni propone al pubblico sei canti della Divina Commedia di Dante Alighieri, probabilmente i più noti. Sei tappe di un pellegrinaggio nel cammin di nostra vita: Il viaggio (Il primo canto dell'inferno), La Donna (Francesca il V), l'Uomo (Ulisse, il XXVI), il Padre (Ugolino il XXXIII), la Bambina (Piccarda il III del Paradiso), la Madre (Vergine madre il XXXIII del paradiso).

È la Commedia Umana di Dante, una strada che si rivela costeggiata da figure “parentali”: quello che si compone, guarda caso, è il disegno di una famiglia. Sono anche parole incantatorie, quelle della Divina Commedia, parole taumaturgiche, rituali. Eternamente ripetute come le preghiere. Dalla lettura dei canti scaturiscono storie. Il lato oscuro di Ulisse, l'aspetto meraviglioso e terribile del padre, la santità dei bambini, la lussuria di tutte le donne, la grandezza della madre... un percorso ricco, sorprendente e, soprattutto, confortante. Come la preghiera.

 

Sabato 24 (ore 20.30) e Domenica 25 ottobre (ore 15.30) un grande ritorno sul nostro palcoscenico: Marisa Laurito veste i panni della Lisistrata di Aristofane portando in scena temi importantissimi come: la guerra, l’emancipazione femminile, il pacifismo e la condizione della donna. Suoi compagni in scena Mario Scaletta e Monica Guazzini. Uno spettacolo nato in tempo di guerra (al Covid) che parla delle donne, di solito sottomesse, (i loro compiti principali erano in quello di procreare - funzione estremamente importante in un tempo in cui le guerre con le città nemiche erano molto frequenti - e badare alle questioni domestiche), e che in questo testo rovesciano il mondo maschilista per ottenere attraverso la parità di sesso, impensabile a quei tempi, la pace!

Una gioiosa commedia musicale, dove Lisistrata e i personaggi, aiutati dalle canzoni, narrando cos’è la guerra, invitano ad usare “l’antidoto” per la pace: l’amore e il sesso. 

 

Biglietti ancora disponibili: intero 28 euro, ridotto 26 euro, ridotto Under26 20 euro.

 

IMPORTANTE: gli spettacoli serali programmati inizialmente per le ore 21.00 vengono anticipati alle ore 20.30 per rispettare la normativa vigente che prevede il coprifuoco a partire dalle ore 23.00.

Lo spettacolo va in scena – sia per il pubblico che per gli artisti – nel rispetto delle norme per la sicurezza in vigore.

 

Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)

Giovedì 22 ottobre 2020 | ore 20.30

LUCILLA GIAGNONI in

VERGINE MADRE

Canti, commenti e racconti di un’anima in cerca di salvezza

Dalla Divina Commedia di Dante Alighieri

Un progetto di Lucilla Giagnoni

con Lucilla Giagnoni

collaborazione ai testi Marta Pastorino

musiche originali Paolo Pizzimenti

scene e luci Lucio Diana e Massimo Violato

Produzione Fondazione TPE

 

Teatro Giuditta Pasta (via I Maggio, Saronno – VA)

Sabato 24 ottobre 2020 | ore 20.30

Domenica 25 ottobre 2020 | ore 15.30

MARISA LAURITO in

LISISTRATA

da Aristofane

adattamento di Nicasio Anzelmo e Mario Scaletta

con Mario Scaletta e Monica Guazzini

regia di Nicasio Anzelmo

costumi di Graziella Pera

musiche di Federico Capranica

 

- in allegato foto di scena –

 

 

Anna Montani