UnInsubria premia la ricerca: Cecilia Beltramini vince il Premio Radiodiagnostica
L’Università dell’Insubria valorizza l’innovazione in campo medico. La prima edizione del Premio per la ricerca in Radiodiagnostica ha visto protagonista Cecilia Beltramini, giovane specializzanda dell’ateneo.
Il riconoscimento è stato consegnato il 7 marzo nella prestigiosa Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia.
UnInsubria e la ricerca medica
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione L’Alveare Odv di Buguggiate. L’obiettivo è incentivare la ricerca nell’ambito della diagnostica per immagini. UnInsubria, con il suo impegno scientifico, continua a formare specialisti di alto livello nel settore sanitario.
Durante la cerimonia, la rettrice Maria Pierro ha sottolineato l’importanza di investire nel talento delle nuove generazioni. Il premio è un riconoscimento al lavoro svolto sotto la guida del professor Massimo Venturini, direttore della Scuola di specializzazione in Radiodiagnostica di UnInsubria.
Il valore del premio e i protagonisti
L’evento ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo accademico e istituzionale. Presenti il governatore Attilio Fontana, l’assessore Alessandro Fermi e il presidente della IX Commissione Emanuele Monti. Anche le associazioni sanitarie, come Caos Onlus e Varese per l’Oncologia Odv, hanno ribadito l’importanza della prevenzione e dell’innovazione tecnologica.
Cecilia Beltramini ha ricevuto il premio con orgoglio. Ha ringraziato UnInsubria per il sostegno e ha confermato il suo impegno nella ricerca medica. Questo riconoscimento rappresenta un passo importante per il futuro della diagnostica per immagini.