Sanità Varesina: oltre 5 milioni per strutture e servizi, convitto infermieri realtà
Milano, 7 luglio 2025 – Una boccata d’ossigeno per la sanità varesina. La Giunta regionale ha approvato un nuovo stanziamento di oltre 5 milioni di euro. Questi fondi serviranno a rafforzare strutture e servizi sanitari nella provincia di Varese.
Lo ha dichiarato Emanuele Monti, presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia. Monti ha parlato di una “risposta concreta alle esigenze del territorio”. L’obiettivo è guardare al futuro, puntando su innovazione e professionalità.
Interventi chiave per la sanità locale
Tra gli interventi principali, spiccano diverse iniziative:
* 1,99 milioni di euro saranno destinati al nuovo convitto per infermieri a Varese. Questa è un’opera strategica per attrarre e formare personale sanitario. Aiuterà anche a trattenerlo sul territorio, facilitando la permanenza stabile.
* A Cittiglio, 2,2 milioni di euro finanzieranno l’acquisto di una risonanza magnetica di ultima generazione. Sarà realizzata anche una nuova camera iperbarica. Questi interventi amplieranno i servizi diagnostici e specialistici.
* Infine, 575.000 euro sono in arrivo per l’acquisto di 22 ecografi. Questi potenzieranno i servizi ambulatoriali e domiciliari delle ASST Sette Laghi e Valle Olona.
Il convitto infermieri: un esempio di gioco di squadra
Il progetto del convitto per infermieri dimostra l’efficacia del gioco di squadra. Istituzioni e realtà del territorio possono portare risultati tangibili, ha sottolineato Monti. Un ringraziamento speciale va alla Fondazione Il Circolo della Bontà. Questa fondazione ha creduto per prima nella visione del convitto. Ha anche finanziato lo studio di progettazione dell’opera. Ciò ha permesso di avviare l’iter e ottenere il finanziamento regionale.
Investire nella formazione e nella qualità della vita degli operatori sanitari significa garantire servizi più stabili ed efficienti, ha concluso Monti. Con queste risorse, Regione Lombardia ribadisce la sua volontà di costruire una sanità solida, territoriale e all’avanguardia, anche per le future generazioni.







