Il sollievo quotidiano dell’ASST Valle Olona. Nella Giornata Nazionale del Sollievo si celebra la cultura del sollievo da sofferenza fisica e morale
28 Maggio 2022
Busto Arsizio (Va)
Giornata Nazionale del Sollievo, 29 Maggio
Il sollievo quotidiano dell’ASST Valle Olona. La Giornata Nazionale del Sollievo sarà domani Domenica 29 Maggio.
Quest’ occasione celebra la cultura del sollievo da sofferenza fisica e morale.
Gli Ospedali di Busto Arsizio, Gallarate e Saronno vi parteciperanno.
L’Unità Operativa di Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore di Busto Arsizio, grazie a infermieri e medici motivati, testimonia l’attenzione alla cura e al sollievo, come afferma il Dottor Covello e la Dottoressa Mercedes Lanzilotta.
La loro attenzione è rivolta a chi arriva in Pronto Soccorso, chi è ricoverato in Rianimazione, chi è sottoposto a interventi chirurgici, chi ha dolore cronico, le donne in travaglio.
L’Ambulatorio di terapia del dolore si occupa di circa 3.000 prestazioni l’anno, affiancando l’approccio convenzionale farmacologico e infiltrativo, ecoguidato con nuove tecniche di neuromodulazione (Scrambler Therapy), utilizzandi Cannabis terapeutica, ozonoterapia e agopuntura.
Servizio Sanitario Nazionale
L’Ospedale di Busto Arsizio può offrire tutto questo con il Servizio Sanitario Nazionale, evitando dunque ai pazienti di rivolgersi a studi privati per questo.
L’ambulatorio di Terapia del dolore inoltre resta aperto in orario extra-lavorativo nei giorni prefestivi, per accorciare le lista d’attesa.
Dottor Emanuele Bossi, Direttore della Terapia Intensiva dell’Ospedale di Gallarate
Come afferma il Dottor Emanuele Bossi, Direttore della Terapia Intensiva dell’Ospedale di Gallarate, intercettiamo il bisogno di sollievo nei nostri pazienti.
Il sollievo è raggiungibile grazie alla scienza medica, alla professionalità, all’ascolto, all’innovazione e alla comunicazione.
Il dolore cronico rende la vita impossibile a chi ne soffre.
Sollievo
Il sollievo riguarda sia il paziente che lascia la Terapia Intensiva e va in reparto, sopravvivendo ad un evento acuto, sia i parenti del malato, che si commuove quando gli vengono riferiti i miglioramenti dello stato di salute dell’ammalato.
Terapia Intensiva
La Terapia Intensiva ci costringe ad entrare in contatto con emozioni molto forti.
Per avere sollievo dobbiamo affrontare i concetti di paura, afflizione e impotenza, anche grazie a farmaci innovativi, tecnologie di ultima generazione e operatori sanitari preparati.
Per controllare la sintomatologia vengono applicate scale di valutazione e farmaci e tecniche invasive, ma è fondamentale anche la vicinanza dei famigliari.
Il concetto di sollievo riguarda tutte le condizioni di malattia e assistenziali che comportano sofferenza, e che riguardano la fase terminale della vita.
Sollievo non significa solo alleviare dal dolore fisico e da altri sintomo, ma dare anche dignità alla persona al di là della propria incurabilità, riportando al centro la persona malata e il suo rispetto.
Per cui sollievo anche quando non c’è piu’ niente da fare.
Sollievo fisico, psichico, spirituale, sociale
Il sollievo dunque dal punto di vista fisico, psichico, spirituale e sociale, per fronteggiare il dolore totale che pervade la persona alla fine della sua esistenza.
Per questo è fondamentale il ruolo di medici, infermieri, operatori socio sanitari, fisioterapisti, psicologi, educatori e sacerdoti e famigliari.
Vicinanza umana fondamentale
La vicinanza umana è quindi la principale forma di sollievo, nessuno deve sentirsi solo con la propria sofferenza.