Lombardia sta per essere interessata da cambiamenti meteorologici significativi.
L’aria molto calda proveniente dal Nord Africa si sta dissipando e sarà presto sostituita da venti più freschi e umidi provenienti dall’Atlantico.
Questa transizione porterà temporali e piogge che gradualmente copriranno l’intera regione, con maggiori probabilità di precipitazioni tra oggi e giovedì, soprattutto nelle Alpi e parzialmente nella pianura.
Nel corso di venerdì e sabato, invece, i temporali colpiranno gran parte della Lombardia, e si registrerà un calo significativo delle temperature.
Il Servizio Meteorologico di Arpa Lombardia raccomanda di prestare attenzione a queste previsioni e di monitorare l’evoluzione delle precipitazioni utilizzando l‘app radarLOM.
L’app permette di visualizzare i dati di intensità delle precipitazioni in tempo reale grazie ai nuovi radar meteorologici di Arpa Lombardia situati a Desio (MB) e Flero (BS).
Rispetto alle ondate di calore che hanno caratterizzato l’estate 2023, gli esperti segnalano che:
dopo il 11 luglio, che è stata finora la giornata più calda dell’estate, con temperature massime di 38.5°C a Spinadesco-CR e Mantova-MN.
Nella giornata di ieri, martedì 18, si colloca al secondo posto con temperature più elevate sulla bassa pianura orientale (38.2°C a Spinadesco-CR, 37.9°C a Cremona-CR e Mantova-MN).
A Milano, i valori più alti sono stati registrati il 10 e il 17 luglio, con una massima di 36.5°C.
Nonostante il caldo sopra la media, l’estate 2023 a Milano non sta mostrando un andamento estremo.
L’anomalia mensile di temperatura è di +1.6°C rispetto alla media trentennale di riferimento (1991-2020) sia per giugno sia per luglio.
Confrontando con l’anno più caldo di sempre, nel 2003 l’anomalia è stata di +3.9°C a giugno, +1°C a luglio e +3.5°C ad agosto.
Questi dati suggeriscono che, nonostante il caldo, l’estate attuale non sta raggiungendo livelli di eccezionalità simili a quelli registrati nel 2003.