Questura di Varese – Squadra Mobile arresto di un albanese per spaccio

Questura di Varese – Squadra Mobile arresto di un albanese per spaccio

Arresto di un cittadino albanese, S.F. di 43 anni, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina e segnalazione di due soggetti in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti.

ps

 Operazione avvenuta il 16 aprile, al confine tra i comuni di Gemonio e Besozzo, in provincia di Varese, un cittadino albanese di 43 anni, per detenzione ai fini di spaccio di cocaina, con contestuale segnalazione amministrativa di due soggetti italiani in qualità di consumatori di sostanze stupefacenti

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 gli spacciatori, al fine di cedere la droga, si organizzano per incontrare consumatori ed acquirenti nei pressi dei pochi esercizi commerciali ed uffici aperti, come supermercati, negozi di bricolage, fai da te e giardino, uffici postali, tabacchi e simili, al fine di avere una motivazione valida per essere al di fuori della propria abitazione.

L'osservazione e il controllo del territorio hanno indotto a verificare quanto accade nei pressi di un negozio di bricolage tra Besozzo e Gemonio, visto il via vai notevole e non entravano in negozio, stavano in macchina.

"Nel corso di tale attività è stato individuato un altro cliente, D.R. cittadino italiano di 53 anni, che è stato controllato immediatamente dopo essersi incontrato con un soggetto. L’italiano è stato trovato in possesso di una dose di cocaina di circa 1 grammo, che ha ammesso di aver appena acquistato al prezzo di 80,00 euro, previo contatto telefonico con lo spacciatore. Stante la flagranza di reato, è stata effettuata una perquisizione domiciliare e personale a carico del soggetto individuato come cedente della droga, tale S.F., cittadino albanese di 43 anni. La perquisizione permetteva di rinvenire ulteriori 17 dosi di cocaina, per un peso totale di 11,9 grammi, nascoste all’interno di alcuni contenitori di plastica coperti da riso crudo. La vera sorpresa si è avuta al controllo di quelli che sembravano dei panini confezionati, ma che in realtà erano banconote arrotolate per la somma di 18.199,00 euro, provento dell’attività illecita a conferma dell’intensa attività di spaccio dell’uomo."

. Il soggetto albanese S.F., con il coordinamento della Procura della Repubblica di Varese, è stato tratto in arresto per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e posto agli arresti domiciliari, in attesa della convalida da parte del G.I.P. avvenuta in data odierna, ma anche coloro che lo attorniavano e ne erano clienti hanno avuto denunce per l'uscita fuori casa senza valido motivo oltre alla segnalazione di essere assunti di sostanze stupefacenti.