Pubblicità cancellate del 62% ma cauto ottimismo per il futuro del comparto Relazioni Pubbliche

In Europa, ottimismo per il 2021 dal 60?i rispondenti grazie a maggiore attenzione dei CEO sulla reputazione aziendale e dei consumatori su ruolo sociale dei brand.

Pubblicità cancellate del 62% ma cauto ottimismo per il futuro del comparto Relazioni Pubbliche

Cauto ottimismo per il futuro del comparto delle Relazioni Pubbliche che si dimostra resiliente alla pandemia e pronto ad accompagnare i brand nella nuova normalità. Questo in sintesi è quanto si evince dal World Report ICCO 2020, indagine sviluppata dall’International Communications Consultancy Organisation che è l’organizzazione globale che riunisce le Associazioni di Categoria in rappresentanza di 66 Paesi, Italia inclusa. Tra i principali elementi dallo studio emergono:
 
Gli intervistati, in rappresentanza di circa 3.000 imprese di consulenza in comunicazione e PR, hanno sottolineato gli effetti della pandemia sul comparto.
 
“Il comparto delle relazioni pubbliche si è dimostrato resiliente nell’anno della pandemia e il 2021 è all’insegna del cauto ottimismo. Lo scenario, caratterizzato da profondi cambiamenti e incertezza, ha dato valore al ruolo che la comunicazione ricopre nel costruire e gestire il dialogo tra brand e società in cui essi operano. In Europa, per gli anni a venire, le relazioni pubbliche saranno rilevanti anche nel comunicare le scelte legate al Recovery Fund e gli impatti positivi da esso generato” afferma Massimo Moriconi, Amministratore Delegato di Omnicom PR Group Italia e Presidente Europeo di ICCO.
 
“Anche se i dati raccolti si riferiscono all’Europa in aggregato, la sensazione è che il mercato italiano stia resistendo bene. Le agenzie hanno saputo adattarsi con successo allo smart working. Aziende in settori quali tecnologia, salute, e-commerce, servizi finanziari e food non si sono fermate: pur in una situazione in generale critica, per queste aziende il mercato ha di fatto presentato molte opportunità e le relazioni pubbliche -  sempre più - si sono confermate uno strumento essenziale per poterle cogliere fino in fondo. Purtroppo, altri settori stanno soffrendo di più ma anche in questi casi le relazioni pubbliche possono offrire un importante supporto nel preservare la reputazione delle aziende” conclude Martin Slater, Presidente di Noesis e membro del Board di ICCO come rappresentante UNA PR HUB.