Vita indipendente, approvato pdl in Commissione Sanità al Pirellone. Emanuele Monti: “Ancora una volta abbiamo dimostrato concretezza”.
Via libera all’unanimità in Commissione Sanità e Politiche Sociali al Pirellone al progetto di legge n. 222 a sostegno dei progetti di vita individuale per le persone con disabilità. Il documento, di cui è relatore Emanuele Monti (Lega), dopo l’audizione con tutte le associazioni più rappresentative dell’ambito della disabilità ha ricevuto il primo via libera ufficiale. Ora toccherà all’Aula del Pirellone approvarlo definitivamente.
Le dichiarazioni
“Con l’approvazione facciamo un passo ulteriore verso l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio di questo percorso assieme alle associazioni: potenziare la rete dei servizi e dei sostegni sociali, educativi, lavorativi, sociosanitari e sanitari in favore delle persone con disabilità”. Dichiara Emanuele Monti.
Tre gli elementi principali del provvedimento: la libertà di scelta, su base di uguaglianza e pari opportunità con gli altri, del proprio luogo di residenza senza obbligo di vivere in una particolare sistemazione; l’accesso ad una serie di servizi a domicilio o residenziali e ad altri servizi sociali di sostegno, compresa l’assistenza personale necessaria, impedendo l’isolamento sociale o la segregazione; la messa a disposizione dei servizi e delle strutture sociali su base di uguaglianza con gli altri. Molto importante anche il Budget di progetto, ovvero tutte quelle risorse che concorrono allo sviluppo del progetto di vita indipendente di cui la persona con disabilità è titolare.
“Anche in questo caso abbiamo messo al centro la persona, partendo dalle sue reali necessità. Il Progetto di vita indipendente deve essere individuale, personalizzato e partecipato, viene predisposto dal Comune di residenza su richiesta della persona con disabilità, d’intesa con i soggetti pubblici e privati interessati, diventando un riferimento per la persona”. Spiega ancora Emanuele Monti.
“A tal proposito, approvato un mio emendamento che ha sottolineato il ruolo fondamentale dei comuni nella definizione del Progetto. La disabilità coinvolge diversi ambiti anche a livello istituzionale e quindi era doveroso fare chiarezza nella giungla burocratica a cui purtroppo talvolta devono far fronte queste persone”.
Un altro emendamento proposto da Monti e approvato prevede lo stanziamento di 1 milione di euro sia per l’anno 2023 che per il 2024. “Risorse vere che impatteranno positivamente sul funzionamento del sistema di presa in carico dei disabili. Saranno utili per la realizzazione dei progetti di vita indipendente” conclude il presidente della Commissione.
Il progetto di legge sarà discusso in Consiglio regionale nella seduta di martedì 29 novembre.