Regione Lombardia – Monti sottolinea l’impegno della Lega
Regione Lombardia – Risorse ai comuni di frontiera: approvata mozione per 89 milioni di euro
Regione Lombardia – risorse ai comuni di frontiera. A Palazzo Pirelli è stata approvata una mozione che garantisce nuovi fondi ai territori di confine. Si tratta di un passo importante per rafforzare servizi, infrastrutture e comunità locali.
Il consigliere regionale della Lega, Emanuele Monti, presidente della Commissione Welfare, ha sottolineato l’impegno del Gruppo Lega e della collega Silvana Snider. Obiettivo: assicurare che le risorse generate dai lavoratori frontalieri restino sul territorio e siano destinate in modo stabile e coerente.
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Contributo statale annuo di 89 milioni di euro
La mozione approvata prevede un contributo statale annuo di 89 milioni di euro per i comuni italiani di frontiera.
Questi fondi serviranno a:
– Potenziare le infrastrutture locali.
– Sostenere le remunerazioni nette dei lavoratori residenti nei territori di confine.
– Promuovere criteri di distribuzione equi e certi, basati sulle problematiche segnalate dai comuni.
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Risorse che restano sul territorio di Regione Lombardia
Monti ha ribadito un concetto chiave: le entrate del territorio devono restare sul territorio.
La Regione Lombardia vuole garantire che i fondi derivanti dai lavoratori frontalieri siano destinati a servizi e infrastrutture locali. In questo modo si rafforza la coesione sociale e si sostiene l’economia delle aree di confine.
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Attenzione ai cittadini e ai lavoratori
Secondo Monti, questa scelta rappresenta un segnale concreto di attenzione verso chi contribuisce ogni giorno allo sviluppo del territorio.
Mettere al centro cittadini e lavoratori significa valorizzare risorse fondamentali per il futuro dei comuni di frontiera.
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Collaborazione istituzionale
La mozione si inserisce in un quadro di piena collaborazione tra:
– Regione Lombardia.
– Governo.
– Comuni interessati.
Un lavoro di squadra che punta a rafforzare il dialogo politico e a garantire stabilità nelle risorse.
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Il voto segreto e la maggioranza confermata
La Lega e il Centrodestra hanno scelto il voto segreto per togliere qualsiasi alibi all’opposizione.
Il risultato ha confermato la maggioranza e ha portato anche qualche voto in più. Un segnale forte al Governo: i soldi del territorio devono restare in Lombardia.
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Il tema dei 40 milioni di euro
Monti ha ricordato che è necessario evitare la perdita di 40 milioni di euro di differenziale.
La richiesta al Governo è chiara: queste risorse devono rimanere in Lombardia e non disperdersi altrove.
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Critiche al Partito Democratico
Il consigliere ha espresso rammarico per la posizione del Pd, accusato di aver perso l’occasione di difendere gli interessi della regione.
Secondo Monti, la scelta del Pd è stata ideologica e strumentale, finalizzata solo a fini elettorali.
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Obiettivo certificato
La Lega ha voluto certificare il proprio obiettivo con il voto segreto, senza ricorrere alla fiducia.
I numeri hanno dato ragione alla maggioranza, rafforzando la richiesta al Governo di mantenere le risorse sul territorio lombardo.
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Impatto sui comuni di frontiera
I comuni di frontiera vivono sfide particolari:
– Mobilità quotidiana dei lavoratori.
– Bisogno di infrastrutture moderne.
– Servizi sociali da rafforzare.
Grazie ai nuovi fondi, sarà possibile rispondere meglio a queste esigenze.
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Sviluppo economico e sociale
La mozione approvata non riguarda solo la gestione delle risorse.
È un investimento sullo sviluppo economico e sociale delle aree di confine. Un modo per garantire equità e sostenibilità nel lungo periodo.
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Regione Lombardia come modello
Con questa iniziativa, la Regione Lombardia si conferma un modello di attenzione ai territori.
Non solo motore economico d’Italia, ma anche protagonista nel sostegno alle comunità locali.
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Conclusioni
La mozione approvata a Palazzo Pirelli segna un passo decisivo per i comuni di frontiera.
Con un contributo statale annuo di 89 milioni di euro, la Regione Lombardia rafforza servizi, infrastrutture e comunità locali.
Un segnale di responsabilità e di attenzione verso cittadini e lavoratori, che ogni giorno contribuiscono allo sviluppo del territorio.
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Regione Lombardia – risorse ai comuni di frontiera: un tema che unisce politica, istituzioni e comunità locali. Una partita che deve vedere tutti dalla stessa parte, per garantire futuro e coesione alle terre di confine.
