ITALIA-SVIZZERA, PRESIDENTE COMMISSIONE WELFARE LOMBARDIA: “CON EMENDAMENTO LEGA SGRAVI PER FIGURE SANITARIE”
“Mentre il PD perde tempo attaccando l’Assessore alla Sanità lombarda Bertolaso, che ha semplicemente
detto che chiederà al Governo incentivi per chi lavora nelle zone di confine, la Lega è attenta e al lavoro per risolvere proprio queste questioni.
Infatti, è a firma Lega un emendamento alla legge di ratifica degli accordi fra Italia e Svizzera, approvato ieri alla Camera
Cosa prevede?
Prevede che prevede la possibilità di concedere sgravi e contributi per alcune categorie lavorative strategiche, come quelle del comparto sanitario”.
È quanto fa sapere in una nota il Presidente della Commissione Welfare del Consiglio regionale della Lombardia, il varesino Emanuele Monti (Lega).
“Grazie a queste risorse si potranno aiutare quelle figure professionali come medici e infermieri che operano sul territorio di confine, trattenendoli nel nostro Paese piuttosto che nella vicina Svizzera.
Una notizia positiva sia per i nostri ospedali sia per i pazienti
. La Lega non si perde in chiacchiere inutili – ha concluso Monti – ed è sempre al lavoro per trovare soluzioni che possano migliorare le cure dei cittadini lombardi”.
Al lavoratore svizzero che opera in Italia l’imposta netta e le addizionali comunale e regionale all’IRPEF saranno ridotte del 20%. (ANSA)
La disoccupazione sarà equiparata a quella percepita dai lavoratori svizzeri per i primi tre mesi, a meno che quella italiana non sia di importo più elevato rispetto a quella svizzera.