Isolino Virginia, la Lega attacca. Troppo a lungo dimenticato, subito commissione congiunta. Più lavoro e più impegno per la tutela e la promozione del nostro territorio.
“Varese ha la fortuna di avere, sul suo territorio, ben due patrimoni Unesco. Se il Sacro Monte è maltrattato, l’isolino Virginia è completamente dimenticato dall’amministrazione comunale”. Dichiara Marco Bordonaro, Segretario della Lega di Varese.
“Oggi l’importanza dell’Isolino è rilanciata dal netto miglioramento della qualità delle acque del lago di Varese, risultato ottenuto grazie all’investimento di Regione Lombardia e all’impegno del Presidente Attilio Fontana. Non possiamo perdere anche questo treno”.
“All’estero, i patrimoni Unesco sono fonte di ricchezza e turismo, nonché motivo di prestigio. L’attuale amministrazione di sinistra, invece, sembra che non sappia che farsene. Il problema”. Continua il Segretario del Carroccio.
“E’ strutturale: servirebbe una capacità di visione maggiore, non solo per la gestione dell’Isolino ma anche delle ville e dei parchi varesini, che versano in uno stato di degrado mai visto. Tanto che i gestori rinunciano a condurre i chioschi e bar situati al loro interno. Forse anche per l’imposizione di condizioni troppo onerose”.
Una Commissione congiunta per il rilancio dell’Isolino Virginia
“Chiederemo la convocazione di una grande Commissione congiunta (Ambiente, Bilancio, Attività produttive, Cultura, Turismo, Lavori pubblici) per trattare delle problematiche legate al rilancio dell’Isolino Virginia. E proporremo che la Commissione debba tenersi sull’Isolino stesso, così che tutti i consiglieri comunali partecipanti possano vedere coi loro occhi in che stato versa questa importante parte della città di Varese” dichiara Barbara Bison, capogruppo della Lega in Consiglio Comunale.
“Le soluzioni possono essere efficacemente trovate” – suggerisce Bison – “lavorando sulla collaborazione con gli altri Enti locali, la Provincia così come gli altri Comuni rivieraschi, oltre che Regione Lombardia, ma serve innanzitutto l’impegno concreto dell’amministrazione comunale che, sulla promozione del territorio, è spesso assente”.
“Di certo è possibile fare molto di più per rendere l’Isolino Virginia più bello, più curato, più fruibile dai cittadini e dai visitatori, anche nell’ottica della valorizzazione della storia locale e sempre in un’ottica di turismo sostenibile”. Concludono gli esponenti leghisti.