Giorgio Maione: due anni di lavoro per l’ambiente in Lombardia
Due anni fa, Giorgio Maione entrava a Palazzo Lombardia come assessore regionale all’Ambiente e Clima.
Un incarico importante, affrontato con entusiasmo e determinazione. In questo periodo, ha avviato bonifiche, promosso investimenti e migliorato la gestione dei rifiuti.
Bonifiche e qualità dell’aria
Uno dei primi obiettivi di Giorgio Maione è stato risanare aree compromesse. Decine di bonifiche sono state avviate in tutta la Lombardia, alcune attese da anni. Allo stesso tempo, sono stati stanziati fondi per migliorare la qualità dell’aria e incentivare l’economia circolare.
Questi interventi hanno avuto un impatto concreto. La Lombardia è diventata un modello di riferimento per la gestione dei rifiuti e il recupero di materia ed energia.
Sburocratizzazione e innovazione
Un altro traguardo raggiunto è stata la semplificazione burocratica. Snellire le procedure ha favorito investimenti e progetti innovativi. La Lombardia si è distinta a livello normativo, diventando un punto di riferimento per altre regioni.
Pubblico e privato hanno lavorato insieme per favorire azioni sostenibili, garantendo equilibrio tra economia e ambiente.
Il sostegno del centrodestra
In questi due anni, Giorgio Maione ha potuto contare sul supporto del presidente Attilio Fontana e della coalizione di centrodestra. Un sostegno che ha rafforzato l’impegno per rendere la Lombardia più verde, innovativa e competitiva.
Nuove sfide per il futuro
Il lavoro non si ferma. Giorgio Maione guarda avanti con determinazione. L’obiettivo è continuare a migliorare il territorio, promuovere progetti sostenibili e rendere la Lombardia un’eccellenza ambientale.
Con energia e passione, la sfida per un futuro più verde prosegue.
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