Il varesino Emanuele Monti è eletto per la Lega a sede nel parlamento in Regione Lombardia, dopo le tante preferenze espresse dagli elettori.
Grande prova di forza del centrodestra di Governo che anche in questa tornata elettorale ha fatto bottino pieno. La posta in gioco era altissima e in ballo c’era il futuro delle due regioni più grandi dal punto di vista della popolazione più numerosa.
Inoltre, il Governo di centrodestra che ha vinto le politiche del 25 settembre scorso avrebbe perso la faccia soprattutto se si fosse prefigurata una sconfitta in Regione Lombardia. Ente che praticamente amministra da quasi 30 anni.
Invece, nonostante il netto astensionismo le due regioni sono oggi a guida del centrodestra che ha vinto sia in Lombardia che nel Lazio.
Elezioni lombarde, Fontana confermato
In particolare è più che convincente l’affermazione del governatore uscente Attilio Fontana, Varesino e storico esponente della lega.
Tutti e tre i leader di partito manifestano e si congratulano con Attilio Fontana anche perché contro il governatore si erano versate montagne di fango, d’inchiostro, di insulti e di accuse dalle quali è uscito completamente indenne e assolto.
La popolazione ha capito il grande sforzo fatto da Fontana anche durante l’emergenza covid e lo ha apprezzato rivotandolo in massa.
Buon risultato anche per la Lega che risale non solo nei sondaggi ma anche nei risultati dove i voti del Carroccio e della lista a supporto del Presidente Fontana stesso praticamente si eguagliano o si superano i risultati ottenuti dalla lista di Giorgia Meloni.
Un centrodestra ben bilanciato quindi è pronto a nuove sfide per rilanciare e continuare a lavorare sul territorio Lombardo.
6.500 le preferenze a Emenuele Monti
In casa Lega in particolare viene riscontrata la bella affermazione dei due consiglieri uscenti Emanuele Monti e Francesca Brianza. Indubbiamente i più votati anche in questa tornata per il Carroccio ma che al momento vede tornare sugli scranni di Palazzo Lombardia solo il presidente uscente della Commissione sanità, Emanuele Monti.
In tarda notte si chiude la conta dei voti per Monti, sono quasi 6.500 le preferenze. Ampiamente il più votato della Lega, raddoppiando le preferenze del 2018 nonostante l’affluenza molto più bassa.
Un’affermazione importante, lui ringrazia militanti, sostenitori, amici, collaboratori per la fiducia nuovamente concessa.
Il centrodestra può festeggiare ampiamente e con queste due diventano 16 le Regioni governate dal centrodestra e solo 4 rimaste al centro sinistra.
Fausto Bossi