Domenica 20 novembre si celebrerà la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione dedicato alle vittime della strada e ai loro familiari.
La Giornata fu Proclamata per la prima volta dall’Onu nel 2005 ed ogni anno si celebra nella terza domenica di novembre.
Come i dati ci raccontano, in Europa nel 2021 le vittime sono aumentate: quasi 20mila persone hanno perso la vita. Gli incidenti stradali in Italia sono stati quasi 152mila con 2.875 vittime, pari ad 8 al giorno. Si tratta di dati in aumento di oltre il 20% rispetto al 2020 (anno del lungo lockdown) ma inferiori di circa il 10% rispetto ai livelli pre-pandemia.
DIchiarazioni di ACI VCO per le Vittime della strada
“Sono numeri sempre e comunque troppo alti per un problema comune a tutta Europa. Non a caso tra gli obiettivi dei Paesi europei c’è quello di azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, nonché nel 2030 di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che dei feriti gravi. Un obiettivo che deve essere anche il nostro. Di tutti. Di chi riveste responsabilità pubbliche, ma anche dei singoli cittadini”. Suggerisce il presidente di ACI VCO Giuseppe Zagami.
E’ vero che gli incidenti stradali sono il più delle volte causati dai comportamenti sbagliati dei conducenti e dal mancato rispetto del codice della strada, ed è per questo che ACI, in accordo con le istituzioni, nel corso dell’anno dedica una serie di momenti educativi ai giusti comportamenti e al rispetto delle regole stradali. Momenti dedicati in particolare ai più giovani.
“Iniziative che non cesseranno di sicuro ma che, se possibile, porteremo ad una ulteriore diffusione nei mesi a venire. Mi piace ricordare che la sicurezza stradale è un imperativo anche per coloro che amano i motori. Ma prima di ogni cosa, mi preme esprimere il cordoglio per i familiari delle vittime della strade e la vicinanza a tutte le persone che portano sul proprio corpo i segni di incidenti”. Aggiunge Zagami.
UN FLASH SUL VCO
Nel 2021 secondo i dati in possesso di ACI (Prefettura), gli incidenti nel VCO sono stati 360, con 4 morti e 447 feriti. L’anno precedente c’erano stati 256 incidenti, 9 decessi, 294 feriti.
Al 31-12-2021, su una popolazione di 154.233 abitanti, si registrava un parco veicolare di 145.265 veicoli (ciclomotori esclusi).
La maggior parte degli incidenti (203) si sono verificati su strada urbana, 85 su regionale, provinciale o statale; 11 su autostrada.
La velocità (18,55%) e la guida distratta (20,75%) le principali cause d’incidente. Tra i 30 ed i 54 anni (155 casi) la fascia d’età più colpita.