MIlano: Forum Autonomista organizzato da “Rete 22 Ottobre”

Al primo forum autonomista che si è tenuto a  Milano Sabato scorso organizzato dall'Associazione "Rete 22 Ottobre" c’erano presenti 14 sigle provenienti da Alto Adige e Sud Tirolo, Valle d'Aosta, Piemonte, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna

MIlano: Forum Autonomista organizzato da “Rete 22 Ottobre”
Forum Autonomista
MIlano: Forum Autonomista organizzato da “Rete 22 Ottobre”

Al primo forum autonomista che si è tenuto a  Milano Sabato scorso organizzato dall'Associazione "Rete 22 Ottobre" c’erano presenti 14 sigle provenienti da Alto Adige e Sud Tirolo, Valle d'Aosta, Piemonte, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, oltre al mitico ex Ministro Giancarlo Pagliarini, al Consigliere Regionale Lombardo PD Pietro Bussolati e al Consigliere Comunale milanese Franco D'Alfonso e l'Eurodeputato Herbert Dorfmann (SVP)intervenuto in collegamento.

Dai numerosi interventi è emersa la volontà di perseguire un percorso comune, per coordinare l'azione politica e dare una voce univoca anche a tutti quei cittadini che si sono espressi già nel 2017 con il voto al Referendum in Lombardia e Veneto.

Lapidario in questo senso l'intervento di Pagliarini, che reputa "pazzesco come la volontà popolare venga ignorata, al contrario di ciò che accade nella vicinissima Svizzera". Svizzera che può realmente ergersi a esempio da seguire per tutti i territori della Val Padana, garantendo per le rispettive e differenti caratteristiche, con l'esercizio della democrazia diretta.

Durante il suo intervento ALPI, nella persona del Presidente Luca Bona, ha consegnato una proposta scritta. Il documento delinea in tempi e modi la costituzione di un'Assemblea Permanente che coinvolga delegazioni di tutte le sigle presenti e di quelle che vorranno aderire entro i prossimi 30 giorni.

La proposta, che è stata recepita, è ora in fase di delibera congiunta dai direttivi di ALPI e Rete 22 Ottobre.

Crediamo che superare la frammentazione tipica del mondo autonomista e, al contempo, le barriere ideologiche della contrapposizione destra-sinistra, sia la chiave per dare alle nostre comunità quella rappresentatività che ci manca per far valere le istanze del territorio in tutte le sedi.