Maccagno, arresto con cani antidroga

3 grammi di cocaina suddivisi in tre dosi; circa 800 grammi di marijuana e circa 9 grammi di hashish

Maccagno, arresto con cani antidroga

Maccagno con Pino e. Veddasca (VA) – Perquisizione con cani Antidroga e per la ricerca di armi nell’abitazione di un 31enne del posto. Arrestato dai Carabinieri della locale stazione che, grazie al fiuto degli animali, trovano in casa Droga nascosta, oltre a Euro e Franchi Svizzeri in banconote di diverso taglio. 

Sono intervenuti anche i Carabinieri del Nucleo Cinofili di Casatenovo, in provincia di Lecco, all’alba, in un’abitazione di Maccagno con Pino e Veddasca, comune del luinese, dove i militari del locale Comando Stazione, da qualche tempo, stavano osservando un 31enne sospettato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Da quanto emerso dalle indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Varese, l’uomo, aveva recentemente trasferito il proprio domicilio in quel comune, in un’abitazione in locazione situata al pianterreno e dotata di un cortile, che aveva trasformato in una piccola piazza per lo spaccio in quanto facilmente raggiungibile dagli acquirenti, direttamente a bordo della propria auto. 

Nonostante la scelta logistica potesse sembrare perfetta per quel tipo di condotte illecite, i militari hanno notato per giorni un insolito via-vai e si sono presentati a casa sua nelle prime ore della mattina con Ocsi”, pastore tedesco del Nucleo Cinofili che, grazie al suo impeccabile fiuto, ha scovato – opportunamente occultate sia all’interno che all’esterno dell’abitazione, numerose confezioni di diverso tipo, nelle quali erano custoditi: circa 3 grammi di cocaina suddivisi in tre dosi; circa 800 grammi di marijuana e circa 9 grammi di hashish, oltre a materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e banconote di diverso taglio, per una somma complessiva di circa 8mila euro e 500 Franchi svizzeri.

L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e condotto presso il carcere di Varese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la successiva convalida