Lonate Pozzolo, monotoni Consigli comunali...con sorpresa finale

Riceviamo e pubblichiamo la lettera scritta dalla sezione della Lega cittadina, che riassume quanto successo nel recente incontro in Consiglio Comunale.

Lonate Pozzolo, monotoni Consigli comunali...con sorpresa finale

Ennesimo Consiglio Comunale a Lonate Pozzolo contraddistinto dal nulla di questa amministrazione. Il punto all’ordine del giorno con il prelievo dal fondo di riserva è ormai una consuetudine, questa volta verranno prelevati 7.500 euro per un contenzioso con la Società 2i Rete Gas. 

La scorsa volta, ci sembra di ricordare che il prelievo era motivato da un altro contenzioso…quindi vogliamo sorridere e denominare questa amministrazione come l’Amministrazione dei Contenziosi!

I successivi punti argomentati riguardavano il Bilancio e l’integrazione del Programma delle Opere Pubbliche.

Il primo dato che viene notato sono i 400.000 euro che non entreranno più dall’Unione e che si sono tamponati con gli importanti trasferimenti che in questo anno particolare giungono dallo Stato. E per i prossimi anni? Risposta: se non ci fossero stati i contributi statali si sarebbero usate le entrate degli oneri di urbanizzazione, a discapito dell’abbellimento del nostro paese. Ma vi sembra una risposta sensata? Ma ancora insistiamo a dire che l’Unione era un carrozzone?

Il secondo dato riguarda Sap con una perdita ingente e 125.000 euro che l’Amministrazione verserà nelle casse della municipalizzata targata Verderio (il comune di Ferno verserà altrettanti soldi). Queste mancanze di introiti vengono giustificate con la diminuzione del lavoro della Sap nel territorio dell’aeroporto colpito duramente dall’emergenza Covid. A noi sinceramente pare eccessivo...ragazzi, occhi aperti! E soprattutto cittadini state attenti alle prossime tariffe TARI...durante le comunicazioni della Sindaca, ad inizio Consiglio, è stato annunciato un cambio vertice della Sap, secondo il regolamento. Verderio sarà Vice Presidente e in quota Lonate è stata nominata l’Avv. Luana Mainini. Ma questa nomina come è avvenuta? Non sarà solo perché amica di un assessore, vero? Ormai alle coincidenze facciamo fatica a crederci.

Altri due chiarimenti sono stati chiesti dall’opposizione: il Bilancio Participativo, anche quest’anno non ci saranno votazioni libere? E i 55.000 euro che verranno concessi per la messa a norma della cucina al Cerello, in uso alla Pro Loco. Nel programma elettorale di "Uniti e Liberi" c’era la volontà di spostare l’area feste in una zona non ben precisata di Sant’Antonino. A questo punto la domanda è: se si è deciso di stanziare questa importante somma per la messa a norma della cucina, il progetto di spostamento è stato accantonato dall’Amministrazione?
Le risposte hanno rasentato il ridicolo.

Per quanto riguarda il primo punto Ferrario ha rimesso il tutto all’evoluzione della pandemia, notiamo che questo Codiv è una scusante che va bene un po' per tutto. Sappiamo che a questa amministrazione poco importa del parere dei cittadini ma riteniamo che sia possibile trovare un metodo per poter votare, in completa sicurezza, i progetti del bilancio partecipativo. Mentre per la domanda riguardante la zona Cerello si è osato dire che lo spostamento dell’area feste era legata alla realizzazione del centro sportivo, che sappiamo bene essere stata accantonata da questa Giunta. Forse questi amministratori credono che i loro interlocutori abbiamo memoria breve, ma purtroppo per loro non è così! Come sottolineato dal consigliere Andreoli, in precedenti consigli comunali si è trattato l’argomento Cerello e alla domanda dell’opposizione sulla zona di un eventuale spostamento dell’area, la Sindaca aveva risposto che ritenevano idonea una zona di Sant’Antonino non meglio precisata, la spesa sarebbe stata di 150.000 euro e che quindi non sembrava essere associata alla progettazione del centro sportivo. Le bugie hanno le gambe corte cara Sindaca!

Altro capitolo le opere pubbliche. Il rifacimento di Viale Rimembranze è slittato per l’emergenza Covid, anche qui la pandemia fa capolino. Per i problemi legati alla situazione sanitaria, a detta dell’Assessore Perencin ci sono stati ritardi nei progetti e in tutto l’iter burocratico...ovviamente aspettiamo fiduciosi… ma la mancanza di progetti sembra ormai un modus operandi di questa amministrazione.

La famosa rotonda d’oro di Tornavento è sparita anche dal piano di opere pubbliche oltre ad essere un vero e proprio fantasma sul campo, infatti non c’è nemmeno l’ombra. Questa volta sembrerebbe che la colpa non riversi sul Covid ma su una questione di eredità di un terreno che servirebbe per la realizzazione della suddetta… insomma è sempre colpa di qualcos’altro.

Tra i vari dati espressi durante il consiglio comunale compaiono altri 18.000 euro, arrivando così a quasi 100.000 euro, da aggiungere per la progettazione del PGT. Ma questo PGT che richiede così tanti soldi pubblici dov’è? Circa 50.000 euro per uno skate park, ma sarà davvero così necessario per Lonate?

All’inizio abbiamo parlato una sorpresa… già, l’approvazione della carta dei diritti degli animali! Il consiglio comunale, come ha precisato la Sindaca, vuole condividere i principi e gli intenti espressi nel documento. Partendo dal presupposto che tutti noi amiamo gli animali e non tolleriamo la violenza su di essi, ma l’arringa della consigliera Bighetti ci è parsa forse con toni a tratti addirittura estremisti. Si è parlato addirittura di genocidi, di sterminio e di sfruttamento di animali. Queste parole per noi hanno un peso e la storia purtroppo ha mostrato più volte il senso di questi termini, e sicuramente la maggior parte delle persone sanno le sofferenze che hanno dovuto subire i veri soggetti di genocidi, violenze e sfruttamenti. Ci sembra quasi una mancanza di rispetto affiancare questi fatti ad una carta dei diritti degli animali. Non vengono poi fatte distinzioni tra animali domestici e animali selvatici.

Viene addirittura spiegato dalla consigliera Bighetti che se mi trovo in un bosco e vengo attaccato da un cinghiale la colpa è la mia che sono andata nel suo habitat e quindi devo subirne l’attacco e neppure lamentarmi. Riassumendo ironicamente noi diremmo: Ciapa su e purta a ca’! Ha anche aggiunto che è stata chiamata perché a Lonate in un’azienda è stato trovato un tasso e la sua conclusione è stata: la colpa è stata dell’uomo che ha fatto l’azienda nell’habitat del tasso! Ma siamo seri?!

La consigliera Bighetti è anche membro della nostra Protezione Civile, cosa ne pensa della campagna di disinfestazione delle zanzare, promossa anche dall’amministrazione comunale? Parteciperà agli eventuali interventi per la rimozione dei calabroni su chiamata dei suoi concittadini Lonatesi? Ma lei, che ha lavorato fino a qualche anno fa a Malpensa, è a conoscenza che il luogo dove sorge ora l’aeroporto era una zona faunistica e ambientale di pregio e che quindi gli animali che vivevano li hanno perso il loro habitat?! Non ha rifiutato il lavoro per il suo principio animalista!? Un’ultima provocazione, ma tutti quelli della maggioranza, che hanno votato a favore di questo punto, sono sicuri che nella loro quotidianità o nella quotidianità delle loro famiglie rispettano o hanno rispettato in passato queste linee guida?… qualche dubbio ci sorge spontaneo...