Somma Lombardo: chiude la sede dei Vigili del Fuoco
Somma Lombardo: chiude la sede dei Vigili del Fuoco
Sono stati in totale una cinquantina gli interventi dei Vigili del Fuoco tra la notte del 24 e 25 luglio in tutta la Provincia di Varese.
In particolare, molti interventi a Somma Lombardo e Golasecca per alberi sradicati dal forte vento.
A Golasecca l’intervento più rilevante quello intorno alle ore 5.00 di questa mattina in via Alzaia del Ticino, arteria che collega Sesto Calende con Golasecca.
Sempre nel comune di Golasecca un grosso albero è caduto su una abitazione privata in Viale delle Scuole.
Intanto, il Comando Provinciale comunica la chiusura definitiva della Sede di Somma Lombardo.
Il comunicato stampa.
Oggetto: situazione del soccorso sulla provincia di Varese e chiusura del distaccamento
dei Vigili del Fuoco di Somma Lombardo.
Come evidenziato in passato le risorse organiche a disposizione dei Vigili del Fuoco della provincia
di Varese sono totalmente insufficienti per garantire il soccorso sul territorio.
Malgrado l’assegnazione di un monte ore di straordinario che tradotto in numeri consente il
richiamo di una unità in più ogni turno di dodici ore (una goccia nel mare), non si riesce a garantire
un servizio adeguato sul territorio.
Attualmente si sta operando con numeri da “brivido” ovvero tutte le sedi ai minimi termini,
togliendo altresì un supporto al distaccamento di Busto/Gallarate e spesso e volentieri chiudendo il
distaccamento di Somma Lombardo.
Di fatto appena avvengono due eventi “rilevanti” sul territorio il sistema annaspa costringendo
spesso e volentieri a richiamare il personale libero dal servizio per far fronte alle richieste di
soccorso.
Questi giorni di maltempo hanno messo a dura prova il personale che non solo deve fronteggiare
eventi eccezionali ma lo sta facendo con numeri ridottissimi.
I lavoratori che rappresentiamo stanno dimostrando uno spirito di sacrificio e abnegazione fuori dal
comune, al fine di portare soccorso alla popolazione ma questo, oltre causare un carico di lavoro
psicofisico enorme, rischia di causare incidenti con ore e ore di lavoro ininterrotto sulle emergenze.
SIAMO STANCHI e STUFI, ora BASTA pretendiamo delle soluzioni urgenti non di promesse e
pacche sulle spalle.
Rilanciamo l’ennesimo appello: QUALCUNO CI AIUTI AD AIUTARVI !
Con immenso rammarico le segreterie.