RSA, Assolto manager. L’Avvocato Andrea Orabona, partner dello Studio Legale Orabona, ha assistito con successo l’amministratore unico della Casa di Riposo per anziani, Villa Gelsomini, sita in Gambolò (PV), signora Cristina Rebeca Lazar, innanzi alla Sezione III Penale della Corte d’Appello di Milano.
RSA, Assolto manager. Assoluzione per l’amministratore di Villa Gelsomini
Con sentenza emessa in data 7/2/2022, la Corte d’Appello di Milano ha riformato la sentenza di condanna inflitta in primo grado dal Tribunale di Pavia, nei confronti dell’amministratrice di “Villa Gelsomini” per il reato di abbandono di incapaci di cui all’art. 591 C.p. Assoluzione con la formula ampiamente liberatoria del “perché il fatto non sussiste” ritenendo correttamente adempiuta l’attività di gestione e sorveglianza diretta erogata dalla Casa di Riposo nell’interesse dei pazienti ivi dimoranti.
La difesa dell’Avvocato Orabona a favore di Villa Gelsomini
L’Avvocato Orabona ha, tra gli altri, indicato che il Decreto Ministeriale escludeva in nuce l’insorgenza in capo all’odierna imputata di uno specifico obbligo di cura rilevante ai sensi dell’art. 591 C.p. nei confronti degli ospiti della Casa Famiglia dalla medesima gestita. In quanto strutture territoriali caratterizzate da “bassa attività assistenziale, bassa e media complessità organizzativa in relazione al numero di persone ospitate destinate ad accogliere anziani autosufficienti o parzialmente non sufficienti”, attraverso l’erogazione, ex plurimis, di servizi alla persona sottesi alla compresenza di “bagni collegati a spazi comuni in un numero minimo di due, di cui almeno uno attrezzato per la non autosufficienza, “somministrazione di pasti ed assistenza tutelare diurna e notturna”. Ivi comprese “eventuali prestazioni sanitarie programmate in relazione alle specifiche esigenze dell’utenza ospitata assimilabili alle forme di assistenza rese a domicilio”.