Oltre mille partecipanti all’Open day 2022 dell’Università dell’Insubria dedicato all’Ucraina. Quasi 800 ragazzi e ragazze in presenza a Varese e 300 a Como hanno seguito gli incontri di presentazione delle lauree triennali e magistrali a ciclo unico.
In tutto duemila le prenotazioni per le attività, massimo due per partecipante. E a questi numeri si devono aggiungere gli 800 del programma online Meet Insubria che per due settimane ha preceduto la giornata a porte aperte.
Tutto esaurito i corsi di Economia, Scienze biologiche e biotecnologie, Scienze ambientali, Informatica, Laboratorio di medicina e Scienze della comunicazione, ma in tutte le aule si sono avvertiti grande vivacità e interesse.
Il rettore Angelo Tagliabue ha accolto il sindaco di Varese Davide Galimberti e l’assessore Rossella Dimaggio; con loro Alberto Coen Porisini, professore ed ex rettore Insubria, oggi presidente del Consiglio comunale di Varese. A Como il prorettore vicario Stefano Serra Capizzano ha accompagnato il sindaco Mario Landriscina nelle due sedi dell’Open day, Chiostro di Sant’Abbondio e Polo scientifico di via Valleggio. Presente sia a Varese che a Como il direttore generale dell’Ateneo Marco Cavallotti.
Le dichiarazioni
«Un open day in presenza è come iniziare la scrittura di un nuovo capitolo di un libro, è l’aria con cui ti riempi i polmoni dopo essere stato in apnea. Università significa sì sviluppare competenze ma soprattutto significa crescere come singoli e come membri della comunità e per crescere è necessario vivere insieme, condividere e confrontarsi. Una giornata come quella di oggi fa pensare al futuro, a quel futuro che questi studenti stanno già cominciando a disegnare». Commenta Michela Prest, delegata del Rettore all’Orientamento e comunicazione.
«Varese è sempre più universitaria – ha detto il sindaco Davide Galimberti –. È bello vedere tanti giovani che vogliono approfondire, conoscere quello che sarà il loro futuro attraverso l’esperienza dell’Open day nel nostro bellissimo campus dell’università. Un grosso in bocca al lupo alle future matricole. Varese ha voglia di accogliere i futuri studenti e di consolidare il ruolo dell’Insubria nel sistema cittadino».
«Mi fa molto piacere sentire queste parole dalla massima autorità cittadina – ha detto il rettore Angelo Tagliabue –. Parole che dimostrano che il sindaco, che è anche un nostro professore, ha una mentalità aperta, giovane e propositiva. E il futuro passa dai giovani: è questa la nostra priorità. Speriamo di poter presentare presto il progetto dello studentato diffuso a Biumo».
Il prorettore Stefano Serra Capizzano ha evidenziato uno dei punti di forza dell’Ateneo. «L’Insubria ha la capacità di dare una formazione che presta molta attenzione ad ogni singolo studente e questo permette ai ragazzi di laurearsi nei tempi, come dimostrano i dati Istat».
Anche il sindaco di Como Mario Landriscina ha sottolineato «Il grande pregio dell’Insubria è che ha una dimensione a misura di persona e di studente»
Resta a disposizione delle future matricole la pagina dedicata sul sito dell’Ateneo: www.uninsubria.it/openday; Open day delle lauree magistrali a maggio e luglio un nuovo appuntamento in presenza a porte aperte.