Nell’ambito delle attività di contrasto al traffico internazionale di valuta, è sequestrata una ingente somma di denaro a Malpensa.
I funzionari ADM dello scalo aeroportuale di Malpensa, hanno individuato, con i militari della Guardia di Finanza, circa 430.000 euro in possesso di tre passeggere provenienti con un volo da Jakarta (Indonesia).
La somma sequestrata, pari a circa 200.000 euro, corrisponde alla metà dell’importo complessivo. Al netto dei 10.000 euro consentiti, che le tre cittadine indonesiane, in ingresso in Italia per un periodo di vacanza, avevano tentato di introdurre illecitamente senza adempiere agli obblighi di dichiarazione previsti dalla normativa valutaria.
L’ingente somma di denaro
Alla domanda di rito su eventuali somme di denaro, titoli o altra merce da dichiarare, le passeggere hanno risposto negativamente. Sono state, quindi, sottoposte a controllo da parte degli agenti operanti, i quali hanno scoperto che tutte e tre le donne nascondevano nei bagagli al seguito il denaro che era composto da banconote di grosso taglio, principalmente 100 e 500 euro e in parte anche in franchi svizzeri.
Nello specifico, le passeggere fermate sono state trovate in possesso rispettivamente di somme pari a 196.820 euro, 120.570 euro e 112.450 euro.
Date le ingenti somme di denaro contante non dichiarate, le viaggiatrici non hanno potuto optare per la cosiddetta oblazione volontaria, motivo per cui si è proceduto al sequestro del 50% delle eccedenze trasportate, ciò a garanzia del pagamento della sanzione amministrativa che sarà comminata formalmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, avverso la quale, entro dieci giorni, potranno proporre opposizione.
Il risultato di servizio dimostra il costante impegno e la sinergia tra ADM e la Guardia di Finanza presso lo scalo Varesino a salvaguardia degli interessi economico-finanziari, nazionali e comunitari, specie in un periodo, quello delle festività pasquali, dove l’afflusso di passeggeri ha registrato un notevole incremento.