Sembravano e dovevano essere bungalow e casette mobili, invece erano strutture turistiche, immobili e ben ancorati al terreno.
inoltre ogni struttura abitativa era anche dotata sei servizi primari, ovvero l’allacciamento alle reti idriche, elettriche e fognarie.
Grande la sorpresa di questa scoperta degli uomini della Guardia di Finanza di Cannobio sulla sponda lombarda del Lago Maggiore.
Ai responsabili dopo aver verificato l’occupazione abusiva di un’area demaniale, hanno anche contestato l’evasione di canoni concessori per 50 mila euro.