Frontalieri: convegno ieri a Varese. L’impegno dell’Amministrazione di Verbania.
Frontalieri, alla vigilia dell’avvio dell’iter legislativo del disegno di legge di ratifica del nuovo accordo sull’imposizione fiscale dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera, è partito un lavoro comune tra le Istituzioni e le parti sociali.
Un’alleanza indispensabile per affrontare le nuove sfide che i territori di frontiera si troveranno a gestire e che ha visto un convegno istituzionale ieri a Varese a Villa Ponti.
Il convegno ha visto presenze istituzionali importanti come, tra gli altri, del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
Presente tra i relatori anche il Comune di Verbania che, con Giorgio Comoli assessore del Comune di Verbania, ha inevitabilmente affrontato l’altro tema fondamentale, ovvero quello della “mobilità transfrontaliera”.
“Abbiamo sottolineato – sottolinea l’assessore Comoli – la fragilità delle nostre due statali nel VCO, la SS34 del lago Maggiore e la SS337 della Val Vigezzo
E ricordiamo i disagi causati da una mobilità non in sicurezza che costringe i frontalieri in alcune situazioni a ore di code colpendo anche la mobilità legata al turismo, fonte essenziale per lo sviluppo economico del nostro territorio
. In questo senso ho ricordato che siamo a un punto di svolta, grazie allo sforzo che vede il Comune di Verbania con il sindaco Silvia Marchionini capofila per la messa in sicurezza della SS34
E grazie al suo apparato tecnico e amministrativo, sta gestendo gli appalti e i lavori (i primi interventi son già partiti) per investire i 25 milioni di euro dei fondi a disposizione per la messa in sicurezza.
Infine, ricordando lo sforzo organizzativo e di risorse del 2014/15 affrontato dall’amministrazione verbanese per trovare un’alternativa per aggirare la grossa frana.
COn il progetto ” Alì sul lago” (ora con il caro carburante sarebbe impensabile un impegno economico solo della nostra amministrazione) abbiamo invitato gli enti a costruire una cabina di regia per attivare un fondo specifico (regionale o statale) al quale poter attingere in futuro in situazioni analoghe”