L’avv. Giovanni Tucci (in foto), Partner di Nomosophy, ottiene una sentenza favorevole in sede penale nell’interesse del sig. Paolo Lanzi.
In qualità di liquidatore della società Kom Catering Services S.r.I., Lanzi è imputato in materia di bancarotta fraudolenta documentale ex art. 216, primo comma, n. 2, legge fallimentare.
Il liquidatore, condannato in primo e secondo grado alla pena di due anni di reclusione, era stato accusato di aver sottratto o distrutto i libri e le scritture contabili della società fallita.
In particolare, la IV Sezione Penale della Corte d’Appello di Milano, in seguito alla sentenza di annullamento con rinvio emessa dalla sez. I della Corte di Cassazione che aveva riconosciuto la bontà della tesi difensiva che evidenziava gravi vizi nei provvedimenti di condanna, ha emesso una sentenza di “non luogo a procedere per l’imputato”.