La cooperativa di Varese è tra le vincitrici di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo dedicato alle eccellenze imprenditoriali.
A Torino il Centro Gulliver ha partecipato all’assegnazione di un importante riconoscimento a livello nazionale. È stato infatti selezionato all’interno di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo dedicato alla valorizzazione delle eccellenze imprenditoriali italiane.
Intesa Sanpaolo ha organizzato un roadshow, quest’anno di nuovo in presenza: 14 tappe attraverso l’Italia, per valorizzare i progetti e le ambizioni delle 140 imprese vincenti di questa 4° edizione, scelte tra le oltre 4000 candidate. Partito da Milano lo scorso 11 ottobre, si è concluso proprio a Torino ieri pomeriggio con un evento tutto dedicato al terzo settore, che ha visto premiare 10 organizzazioni non profit, tra cui il Gulliver.
All’interno del programma è confermata la speciale categoria “Impact” per le Imprese sociali e le realtà del terzo settore. Esse rappresentano una componente essenziale nell’economia del Paese, capaci – come sono – di mettere al primo posto l’utilità sociale. La ricerca del bene collettivo e la valorizzazione della comunità in cui operano.
“Per l’importanza del premio e per l’autorevolezza dell’ente che lo conferisce questo è il miglior riconoscimento a cui potessimo aspirare. È una conferma del fatto che la strada che stiamo percorrendo in questi ultimi anni, con i nostri dipendenti e collaboratori, è quella giusta. In un contesto socio-economico incerto e complesso, è la strada della tutela delle persone fragili. Dei giovani, a cui non ci stancheremo mai di far arrivare tutto il nostro supporto. Per contrastare le tante manifestazioni di disagio e al contempo, promuovere percorsi di benessere psicologico”. Sottolinea Emilio Curtò, presidente del Centro Gulliver.
Il Centro Gulliver
Centro Gulliver è un’organizzazione non profit accreditata al Servizio Sanitario Nazionale con circa 120 tra dipendenti e collaboratori. Ospita nelle sue 3 strutture 150 pazienti con patologie psichiatriche e dipendenze di varia natura.
Accanto ai percorsi di cura, con il suo consultorio è “antenna” sensibile sul territorio per intercettare e dare ascolto e supporto a tutte le fragilità sommerse, prima che esplodano in derive più gravi e drammatiche.
Ha come target privilegiato le giovani generazioni, in particolare, gli adolescenti, per i quali ha all’attivo diversi progetti di prevenzione.
“I nostri punti di forza? La capacità di fare squadra al nostro interno, stimolando il senso di appartenenza, la capacità di fare rete tra profit non profit per il bene comune, la capacità di essere proattivi nell’intercettare e rispondere ai nuovi bisogni. Inoltre, affrontare la nostra mission, che è sociale, con una visione manageriale: efficacia ed efficienza, trasformazione digitale, ricerca dell’innovazione e della qualità, formazione continua, per poter essere competitivi nel rispondere tempestivamente e con professionalità ai nuovi bisogni emergenti”. Continua Curtò.
E dopo questo premio? Intesa Sanpaolo e i Partner di progetto desiderano accompagnare le “Imprese Vincenti” in un percorso di sviluppo in tutte le fasi di vita del business. Offrendo loro strumenti di crescita e visibilità in linea con gli impulsi di rilancio dell’economia italiana.