Casorate Sempione in lutto, è improvvisamente mancato il Comandante della Polizia Locale
Casorate Sempione in lutto è improvvisamente mancato questa notte Antonello Galfredi Comandante della Polizia Locale.
Antonello Galfredi era stato colpito da una malattia non molto tempo fa con la quale si stava riprendendo e, come riporta il Sindaco, la sua tenacia e la sua voglia di fare lo aveva portato recentemente a riprendere servizio.
Proprio per la sua tenacia, l’Amministrazione Comunale lo aveva scelto come Comandante della Polizia Locale.
Il cordoglio del Sindaco Dimitri Cassani.
“Elì Elì lemà sabactani Dio mio Dio mio perché mi hai abbandonato è la domanda che Gesù dal profondo rivolge insieme a noi!”
Le parole con cui ha risposto don Christian.
“Sono le parole con cui ha risposto don Christian al messaggio che gli ho inviato questa mattina, parole che rappresentano alla perfezione il mio stato d’animo e lo sgomento che ho provato nel momento che ho appreso la notizia che ho dato anche a lui.”
“Questa notte è improvvisamente ed inaspettatamente mancato Antonello Galfredi, comandante della nostra Polizia Locale.”
Ha combattuto e vinto una dura battaglia.
“Antonello in questi mesi non era stato bene, ha combattuto e vinto una dura battaglia contro una neoplasia che era comparsa, sono stati momenti difficili che lui ha sempre affrontato con un coraggio da leone, riuscendo alla fine a debellare la malattia.”
La cura è stata dura ma si stava riprendendo.
“La cura è stata dura ma si stava riprendendo, era tornato in servizio con la solita voglia di spaccare le montagne, Antonello era fatto così, ho faticato nel convincerlo a prendersi il suo tempo perché il fisico non segue sempre la mente.”
Progetti imminenti, senza fretta.
“Venerdì mi sono rapportato con lui per alcuni regolamenti che stava sistemando e gli ho detto di prendersi il suo tempo, non c’era fretta, era felice perché si sentiva bene e vedeva che, finalmente, il fisico lo supportava.”
Scelto per la sua esperienza sul campo.
“In un mondo dove troppo spesso c’è chi “tira a campare” lui giganteggiava, lo abbiamo scelto per questo, la sua esperienza sul campo come agente operativo si accompagnava alla sua voglia di imparare a fare il COMANDANTE.”
Tanta voglia di fare bene.
“Aveva tanta voglia di fare bene, di realizzare i progetti che aveva iniziato ma che aveva dovuto interrompere a causa della malattia, Antonello era l’esempio del rappresentante delle Istituzioni che tutti dovremmo imparare ad essere.”
Che senso abbia tutto questo?
“Mi chiedo che senso abbia tutto questo, a cosa serve affannarsi nell’inseguire i nostri sogni quando poi tutto finisce in una mattina d’autunno…..”
Comandante, voglio ricordarti così…
“Questo è il motivo per cui ho aperto il post con le parole di Gesù in croce, se anche lui ha dubitato come possiamo noi essere in grado di capire il perché?
Con estremo dolore stringiamo in un abbraccio tutta la sua famiglia, ci mancherai COMANDANTE, voglio ricordarti così, fiero nella tua divisa, sei stato un esempio e non ti dimenticheremo!’