La startup americana aiKnow è pronta per un seed round presso investitori istituzionali negli Stati Uniti d’America.
E’ assistita dallo Studio Legale Oliverio&Partners e dallo Studio Kranjac Tripodi & Partners LLP per gli aspetti giuridici afferenti all’ordinamento giuridico Statunitense.
Per lo Studio Oliverio&Partners il team era guidato dall’Avv. Vincenzo Oliverio, Partner – M&A And Capital Market.
La startup – guidata da Piero Dotti, CTO e co-founder – implementa l’intelligenza artificiale all’interno delle organizzazioni, semplificando i processi di integrazione. Da un lato, ciò solleva il personale dalle attività a basso valore aggiunto, dall’altro, offre analisi e, soprattutto, una presentazione dei dati veloce, chiara e approfondita, risparmiando in media il 70% del costo medio un analista.
Il linguaggio naturale è il mezzo di interconnessione tra la tecnologia più avanzata e l’utente finale, e mai come oggi l’accesso a questa è così scalabile ed economico.
Lo strumento di Business Intelligence aiKnow funziona rispondendo alle domande. La piattaforma inoltre è costituita da diverse componenti tecnologiche che permettono di gestire, elaborare e analizzare grandi mole di dati in modo intelligente. Una delle componenti principali di aiKnow è l’agente automatico in grado di importare e gestire dati dai clienti finali in diversi formati. Questi dati vengono poi elaborati e analizzati così da processare, aggregare e correlare i dati in tempo reale.
aiKnow utilizza un meccanismo di elaborazione del linguaggio naturale che sfrutta diversi modelli per comprendere le richieste degli utenti. Le informazioni sono rese poi immediatamente fruibili grazie alla funzionalità integrata di visualizzazione dati. Tutto ciò è reso possibile dal sistema di AI, che pulisce ed estrae informazioni automaticamente dalla banca dati. Così da fornire ai clienti gli elementi necessari per prendere decisioni mirate.