Inaugurata questa mattina a Tradate la Casa della Comunità, per una sanità ancora più territoriale e vicina al cittadino.
Si tratta di una nuova realtà che rappresenta una svolta decisiva nel sistema sanitario della provincia di Varese.
Alla cerimonia a Tradate erano presenti il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e all’assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti. Con loro Francesca Brianza, Vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia; il Senatore Stefano Candiani ed Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità regionale.
Il progetto delle Casa della Comunità
Le Case di Comunità sono le nuove strutture socio-sanitarie che entreranno a fare parte del Servizio Sanitario Regionale; Sono previste dalla legge di potenziamento per la presa in carico di pazienti affetti da patologie croniche.
Le Case di Comunità, distribuite in modo capillare sul territorio lombardo, costituiscono un punto di riferimento continuativo per i cittadini, che possono accedere gratuitamente alle prestazioni sanitarie erogate.
Si tratta di strutture polivalenti che garantiscono funzioni d’assistenza sanitaria primaria ed attività di prevenzione.
All’interno di queste strutture sono presenti equipe di medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri e altri professionisti della salute (tecnici di laboratorio, ostetriche, psicologi, ecc.) che operano in raccordo anche con la rete delle farmacie territoriali.
Le Case della Comunità costituiscono il punto di riferimento continuativo per la popolazione. Qui è possibile trovare un Punto unico di accesso, accoglienza, informazione e orientamento del cittadino. Esse operano in stretto contatto con le Centrali operative territoriali (COT).
Fausto Bossi