L’officina culturale Alpes “madrina” per l’uscita del nuovo libro di Luca Rota dal titolo “Il miracolo delle dighe”.
Domenica 21 maggio, in occasione del Salone Internazionale del libro di Torino, allo stand di Fusta Editore, prima presentazione del nuovo libro di Luca Rota “Il Miracolo delle dighe. Breve storia di una emblematica relazione tra uomini e montagna”.
Un libro che racconta un paesaggio alpino quasi inedito, con osservazioni e riflessioni intorno ad uno dei manufatti dell’uomo più evidenti e, perchè no, affascinanti di tutto l’arco alpino e che ci ha subito coinvolti ed intrigati fin dalla sua scrittura.
“Chi va per montagne spesso se le ritrova di fronte, spettacolari e affascinanti per alcuni, sgradevoli e inquietanti per altri. Ma che siano mirabili opere d’arte ingegneristica oppure ecomostri ciclopici e impattanti, le grandi dighe possono rivelarsi un punto di osservazione privilegiato e sorprendente per conoscere meglio le montagne, i loro paesaggi e noi che le frequentiamo”.
Un affascinante viaggio – poco tecnico, molto emozionale e sovente autobiografico – per le vallate alpine, alla scoperta delle possenti dighe che sono state costruite dalla fine Ottocento ad oggi. Paesaggi idroelettrici caratterizzati da questi capolavori ingegneristici che destano ammirazione e fascino ben più di dissenso e ribrezzo, al punto che molti dei maggiori sbarramenti idroelettrici alpini sono diventati mete turistiche consolidate, con migliaia di visitatori all’anno.
L’autore tratta della particolare relazione culturale che hanno saputo intessere con i territori montani persino evocando suggestioni artistiche e filosofiche, di come abbiano contribuito a un’umanizzazione tutto sommato positiva delle alte quote e di come oggi la loro presenza ci interroghi inesorabilmente sul futuro delle montagne e del nostro rapporto con l’ambiente naturale.
Potete acquistarlo sul sito dell’editore QUI, o sulle principali piattaforme di acquisto on line