Immatricolazioni Autobus a Varese: Crescita Oltre il 100% in un Anno
Un salto in avanti per Varese: Immatricolazioni Autobus in Crescita
Le immatricolazioni di nuovi autobus nella provincia di Varese hanno segnato un incredibile incremento del 133,3% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Questo dato emerge dall’ultima edizione dell’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, realizzato da Continental.
Nel 2023, ben 35 nuovi autobus hanno ricevuto la targa nella provincia di Varese. Questo significativo aumento contribuisce a ringiovanire il parco autobus della provincia, portando a una situazione in cui un veicolo su due ha meno di dieci anni. Questo miglioramento è particolarmente rilevante in un contesto in cui la transizione verso un trasporto pubblico più efficiente e sostenibile è una priorità crescente.
Crescita del Trasporto Merci: Un Trend Positivo
Un Aumento Sostanziale nelle Immatricolazioni
Il mercato del trasporto merci nella provincia di Varese ha registrato un aumento del 44,1% nelle nuove immatricolazioni di autocarri, con 209 nuove targhe registrate nel 2023. Questo dato si inserisce in un trend positivo a livello nazionale e regionale. In Italia, il trasporto merci oltre le 16 tonnellate ha visto 22.999 nuove immatricolazioni, segnando un aumento del 6,9% rispetto al 2022. La Lombardia ha seguito questa tendenza con una crescita del 15,8%, con 4.089 nuovi mezzi.
Questo aumento significativo nelle immatricolazioni di autocarri riflette una ripresa del settore dopo il rallentamento post-Covid-19. La crescita della domanda di trasporto merci è un segnale positivo per l’economia locale e per il settore della logistica, che continua a essere un pilastro fondamentale per il commercio e lo sviluppo economico.
Alimentazione dei Veicoli: Predomina il Gasolio, Cresce l’Ibrido
Situazione Generale in Italia
La situazione italiana per l’alimentazione del parco circolante di autocarri nel 2023 mostra una predominanza del gasolio, che copre il 90,3% del totale. Seguono benzina (4,5%) e metano (2,1%). Le alimentazioni alternative, sebbene ancora marginali, stanno mostrando segni di crescita. I veicoli a GPL sono aumentati dall’1,4% all’1,5%, mentre gli elettrici sono passati dallo 0,3% allo 0,4%. Anche gli ibridi hanno visto una crescita, raggiungendo lo 0,5% per quelli con motore termico a gasolio e lo 0,6% per quelli a benzina.
Focus sulla Lombardia e Varese
In Lombardia, il gasolio continua a essere l’alimentazione predominante, coprendo l’88,9% del parco circolante, con un leggero calo rispetto all’anno precedente. Il metano, invece, ha visto una leggera diminuzione, passando dal 2,6% al 2,5%. La crescita più significativa si è registrata nel comparto degli ibridi, che tra benzina e gasolio hanno raggiunto una quota dell’1,2%. L’elettrico rimane quasi stabile, passando dallo 0,2% allo 0,3%.
A Varese, il gasolio copre l’88,8% del parco circolante, con un lieve calo dello 0,5%. L’ibrido ha superato la quota simbolica dell’1%, raggiungendo il metano all’1,3%. La benzina rimane stabile oltre il 6%, mentre l’elettrico è ancora residuale con una quota dello 0,3%.
Parco Autobus: Una Lenta Transizione
Il parco autobus nazionale vede una lenta transizione verso le alimentazioni alternative. Il gasolio rimane predominante con il 91,1%, seguito dal metano al 6,1%. Le quote di elettrico e ibrido diesel sono rispettivamente dell’1,3% e dello 0,9%.
In Lombardia, il gasolio ha subito un leggero calo, passando dal 92,3% all’89,8%. L’elettrico è aumentato dal 2% al 2,8%, l’ibrido ha raggiunto il 2,7% e il metano il 4,3%. A Varese, il gasolio è ancora largamente predominante con una quota del 95,3%, in aumento dello 0,5%. Il metano e le forme ibride coprono entrambi l’1,9%, mentre l’elettrico e la benzina rimangono residuali.
Categoria Euro: Focus sull’Euro 6
Situazione degli Autocarri in Italia
Nel comparto degli autocarri per trasporto merci, a livello nazionale prevalgono le categorie Euro 4, 5 e 6, che insieme raggiungono il 55,5% del totale. Le categorie Euro 0, 1, 2 e 3 rappresentano il 44% complessivo, ma questi dati potrebbero essere influenzati dalla permanenza nei registri di veicoli non più circolanti.
Lombardia: Un Parco Più Virtuoso
In Lombardia, le categorie Euro 4, 5 e 6 raggiungono il 67,8%, con l’Euro 6 al 35,6%. Le classi più basse, dalla 0 alla 3, hanno visto piccole diminuzioni e si attestano complessivamente al 31,9%. Anche Varese mostra una situazione positiva, con le classi Euro 4, 5 e 6 che raggiungono il 64,7%, e l’Euro 6 al 33,4%. Le classi più inquinanti sono in calo, con l’Euro 3 al 13,8%, in calo dello 0,8%.
Parco Autobus: Miglioramenti Significativi
A livello nazionale, gli autobus Euro 4, 5 e 6 rappresentano il 59,3% del parco. In Lombardia, queste categorie raggiungono il 74,4%, con gli Euro 6 al 40,3%, in crescita del 3,6% rispetto all’anno precedente. A Varese, le classi Euro 4, 5 e 6 insieme coprono il 75,3%, con l’Euro 6 al 42,4%. Tra le classi più inquinanti, l’Euro 3 è la più rappresentata con una quota del 9,8%, in calo dell’1,8%.
Anzianità del Parco Veicoli: Varese Si Rinnova
Autocarri: Una Situazione Migliorata
L’età degli autocarri in Italia rispecchia la loro classe ecologica. La percentuale di veicoli con meno di un anno è aumentata dal 3,6% al 4,4%, mentre quelli tra uno e cinque anni hanno visto un calo di 0,7 punti percentuali. La fascia oltre i 20 anni rimane la più diffusa con il 35,3% del totale.
In Lombardia, la fascia più rappresentata è quella tra 5 e 10 anni, che copre il 22,4% del totale. La regione presenta un parco più giovane rispetto alla media nazionale, con solo il 13,5% dei veicoli oltre i 30 anni e il 49,2% sotto i 10 anni. Varese conferma il trend lombardo, con il 21,4% degli autocarri tra 5 e 10 anni e solo il 10,2% oltre i 30 anni. La fascia sotto i 10 anni coinvolge il 41,7% del parco circolante.
Autobus: Un Parco Giovane e Efficiente
Gli autobus italiani beneficiano dei contributi per le flotte di trasporto pubblico locale (TPL), con un aumento dei veicoli con meno di due anni, dal 3,7% al 5,5%. In generale, il 38,6% ha meno di dieci anni, contro il 36,2% del 2022.
In Lombardia, la fascia più diffusa è quella tra i 5 e i 10 anni, che raggiunge il 26,3%. I veicoli sopra i 20 anni sono il 13,5%, mentre quelli sotto i 10 anni il 49,2%. A Varese, i bus della fascia 5-10 anni raggiungono il 29%. Solo il 16,2% dei veicoli ha più di 20 anni, mentre il 51,3% ne ha meno di dieci.
Conclusioni: Un Futuro Promettente per Varese
L’analisi dei dati sulle immatricolazioni e l’alimentazione dei veicoli in provincia di Varese evidenzia un trend positivo e una chiara direzione verso un parco veicoli più giovane, efficiente e meno inquinante. Il significativo incremento nelle immatricolazioni di nuovi autobus